Tensioni tra Qatar ed Egitto sulla crisi libica. Il governo di Doha, infatti, ha richiamato il suo ambasciatore al Cairo per “consultazioni”, dopo la riunione della Lega araba sui raid aerei egiziani contro gli le postazioni dell’Isis in Libia. Nel corso dell’incontro, il delegato egiziano avrebbe accusato il Qatar di sostenere il terrorismo, scatenando così la reazione di Doha.
Intanto il presidente egiziano Al Sisi difende il proprio operato, respingendo ogni accusa relativa al bombardamento: “E’ importante far capire che l’Egitto non è un Paese aggressore. Il nostro esercito interviene soltanto per difendere una terra e un popolo e non per impossessarsene”.