Secondo il quotidiano tedesco Handelsblatt, la prossima settimana il Fondo monetario internazionale correggerà al ribasso le stime sulla crescita dell’economia globale. Per il 2012, infatti, si passerà dal +3,4% della precedente previsione al +3,3%, mentre quella per il 2013 scenderà a +3,6%, da +3,9%.
Per quanto riguarda l’economia dell’Eurozona, invece, l’Fmi prevede una sua contrazione dello 0,4% per quest’anno e un lenta crescita, lo 0,2%, nel 2013. Saranno riviste al ribasso anche le stime della Cina, da +8,4% a +8,2% nel 2013, e del Brasile, +4% invece di +4,7%. Al rialzo l’economia indiana, +6,6% contro il +6% precedentemente stimato.
Secondo l’Fmi c’è un forte aumento dei rischi di ribasso, data la situazione globale dell’economia, e le prospettive dipenderanno soprattutto dai “passi politici decisivi per stabilizzare la fiducia” che potranno essere fatti in Europa e negli Stati Uniti.