Dal 22 al 24 febbraio, il Centro Rogers di Scandicci (capolinea T1 della tramvia) ospita Leonexpo 2025, la prima fiera dedicata all’olio extravergine d’oliva ultrapremium. Un evento che riunisce 50 produttori d’eccellenza provenienti da tutta Europa per far conoscere al pubblico le varietà più rare e pregiate dell’oro verde. Un’opportunità per appassionati, professionisti e curiosi di approfondire la cultura dell’olio attraverso assaggi, incontri e degustazioni.
Alla scoperta di oli straordinari
Leonexpo porta a Firenze una selezione di oli di altissima qualità. C’è chi produce olio da antiche varietà come la Bella di Cerignola, l’Uovo di Piccione, il Leccio del Corno e l’Ogliarola Garganica; chi ha recuperato antichi terrazzamenti sul Lago d’Iseo; chi coltiva ulivi affiancandoli a piante di mirto per diversificare la produzione.
A selezionare questi oli unici è Maria Paola Gabusi, capo panel del comitato di assaggio Aipol2 e organizzatrice del Leone d’Oro, il concorso internazionale più prestigioso del settore. Da anni impegnata nella valorizzazione dei piccoli produttori, Gabusi punta a diffondere la cultura dell’olio di qualità: “Con il mio gruppo di assaggio testo un migliaio di oli d’eccellenza all’anno. Da qui l’idea di portare all’attenzione del grande pubblico il meglio di questa produzione: stiamo cercando di fare cultura dell’olio. Quando assaggi questi oli ti emozioni, cominci a considerare in modo diverso questo alimento che non è solo un condimento. Vorrei che le persone venissero ad assaggiare anche solo per capire che esistono prodotti del genere”.
Le Regioni protagoniste
Le regioni più rappresentate a Leonexpo 2025 saranno la Puglia, con 14 produttori, e la Toscana, con 9. Ma ogni partecipante porta con sé una storia unica. Dai terrazzamenti recuperati di Stalù sul Lago d’Iseo all’agricoltura tradizionale di Lidia Antonacci in Puglia; dalla coltivazione sperimentale di Miceli e Sensat in Sicilia ai profumi di mirto che arricchiscono gli ulivi de La Canigiana in Toscana. Presenti anche aziende dall’estero, con oli ultrapremium provenienti da Spagna, Grecia, Croazia e Turchia. E accanto all’olio, spazio anche a marmellate bio, pasta di grani antichi, sughi, biscotti, liquori e altre specialità locali.
Assaggi, incontri e chef stellati
Per chi si lascerà tentare, il programma offre un susseguirsi di degustazioni guidate, incontri con i produttori e momenti di assaggio libero (dalle 10 alle 11 e dalle 16 alle 18). Tra gli appuntamenti più attesi:
- Sessioni di degustazione su 6 campioni selezionati, aperte a tutti, dagli esperti ai neofiti (ogni giorno dalle 11 alle 12);
- Showcooking e pairing gastronomici (dalle 12 alle 15);
- Approfondimenti tecnici con esperti come Alfredo Marasciulo, Matteo Mugelli e Marco Bernini, vero e proprio artista del formaggio (dalle 15 alle 16).
La giornata di lunedì 24 sarà interamente dedicata ai professionisti della ristorazione: chef, bartender e personale di sala potranno scoprire nuove tecniche di utilizzo dell’olio ultrapremium in cucina e nei cocktail.
L’ingresso è libero, ma chi vorrà potrà contribuire con una donazione di 5 euro e ricevere una tote bag personalizzata. Il ricavato andrà a sostegno di SeaShepherd, organizzazione per la tutela della biodiversità marina, e di Survival, impegnata nella difesa dei diritti dei popoli indigeni.