Leonardo chiude il primo trimestre con ricavi in crescita del 3,8% a 2,451 miliardi, soprattutto grazie alla ripresa del settore Elicotteri. Lo riferisce una nota del gruppo, precisando che il risultato netto ordinario è stato pari a 50 milioni, dai 49 milioni del primo trimestre 2017. I nuovi ordini ammontano invece a 2,16 miliardi (-18,2%), con un portafoglio complessivo sceso a quota 33,36 miliardi. L’ebitda si è ridotto leggermente a 153 milioni, dai 155 dello stesso periodo dell’anno scorso, mentre l’ebit è calato da 123 a 121 milioni.
“I risultati del primo trimestre 2018 sono in linea con le attese e, come previsto, gli Elicotteri mostrano segnali di ripresa – ha commentato Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo – Siamo focalizzati sull’esecuzione del Piano Industriale: abbiamo approvato la creazione di ‘Leonardo International’ con l’obiettivo di rafforzare la nostra presenza sui mercati esteri, facendo leva sul modello ‘One Company’, per garantire una presenza unitaria nei confronti dei clienti e di tutti gli stakeholders. In considerazione dei risultati ottenuti nel primo trimestre del 2018 e delle aspettative per i successivi, si confermano la guidance per l’intero anno formulate in sede di predisposizione del bilancio al 31 dicembre 2017”.
Tornando a Leonardo International, la nota chiarisce che il gruppo “sta trasformando la sua rete internazionale tramite la riorganizzazione e il consolidamento delle sue realtà all’estero, con l’esclusione dei mercati domestici (Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Polonia), con l’obiettivo di creare una singola ed unica entità legale in ciascun Paese, in grado di rappresentare l’offerta Leonardo, promuovere sul territorio le opportune intese con società terze, supportare il cliente lungo l’intero ciclo di vita dei programmi e sviluppare il business di Leonardo a livello globale”.
A circa due ore dalla chiusura, il titolo in Borsa di Leonardo guadagna lo 0,2%, a 9,668 euro, mentre il Ftse Mib perde l’1,7%.
