Leonardo ha annunciato un nuovo contratto con gli Emirati Arabi Uniti (Eau) per migliorare la cybersecurity della rete di comunicazioni sicure della Difesa. Avviata nel 2017, questa iniziativa ha messo in luce la collaborazione tra Leonardo e le Forze Armate degli Emirati, consolidando la partnership esistente.
I dettagli dell’accordo
Il programma, spiega un comunicato, mira a integrare capacità avanzate di protezione per applicazioni strategiche, rafforzando la rete e l’infrastruttura IT del paese. Le misure adottate mirano ad aumentare la resilienza contro minacce informatiche e fisiche, garantendo al contempo la disponibilità, l’autenticità, l’integrità e la riservatezza dei dati e dei servizi.
Leonardo si occuperà della progettazione e dell’aggiornamento della rete, impiegando tecnologie moderne per realizzare un sistema integrato e interoperabile, con l’obiettivo di assicurare la continuità delle operazioni. Uno degli aspetti chiave del progetto sarà l’implementazione di tecniche avanzate di crittografia, per mantenere elevati standard di sicurezza nelle comunicazioni e nella gestione delle informazioni.
L’importanza della cybersecurity
Con 50 anni di presenza negli Eau, l’azienda considera il paese uno dei principali mercati di esportazione nella regione, offrendo una gamma di prodotti e servizi sia in ambito civile che militare. Le soluzioni mission critical di Leonardo sono attualmente utilizzate in oltre 50 paesi, supportando infrastrutture critiche, sicurezza nazionale, ordine pubblico e gestione delle emergenze.
L’importanza della cybersecurity continua a crescere, e con essa la necessità di protezioni robuste che si estendono oltre le sole infrastrutture digitali e fisiche. Questa esigenza abbraccia sistemi, piattaforme, comunicazioni e mobilità. La raccolta, analisi, utilizzo e protezione dei dati rappresentano aspetti fondamentali in queste tecnologie emergenti.