Leonardo e Mesap lanciano un’iniziativa pilota relativa al trasferimento tecnologico, considerata un punto di incontro virtuale tra una grande azienda attiva nei settori dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza. La nuova realtà avrà un portafoglio brevetti che, secondo quanto comunicato dalla società guidata da Alessandro Profumo, sarà in progressivo aumento, e coinvolgerà le imprese che vogliono fare innovazione.
“Leonardo – fa sapere la società – ha scelto il polo tecnologico piemontese Mesap, dedicato a Smart Products & Smart Manufacturing, per mettere a disposizione i propri brevetti, non centrati sull’attività core aziendale, e renderli accessibili ad un’ampia gamma di utenti del network del Polo Tecnologico, attraverso una piattaforma attiva sul portale Mesap”.
L’iniziativa, per l’azienda della Difesa, si colloca all’interno di un progetto più ampio che prevede la valorizzazione della proprietà intellettuale mirata a rendere disponibili le proprie tecnologie anche per applicazioni in settori diversi da quelli di interesse dell’azienda.
La società spiega che i brevetti proprietari saranno condivisi mediante una concessione in licenza.”È il
caso, ad esempio, di un materiale composito che si autoripara, in grado cioè di bloccare la propagazione di
micro-crepe nella struttura tali da comprometterne l’integrità. Sviluppata principalmente per applicazioni
aeronautiche, questa soluzione è utilizzabile per strutture multifunzionali con potenzialità di impiego in tutti i
settori nei quali affidabilità e basso peso specifico svolgano un ruolo centrale nella progettazione”, fa sapere Leonardo.
Il Polo Mesap, da parte sua, offrirà un servizio di tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale e industriale ai propri associati. Il Polo coinvolgerà le 250 imprese e gli organismi di ricerca associati, nonché l’intero network nazionale e internazionale che comprende due cluster nazionali, una decina di cluster regionali italiani e altrettanti cluster internazionali.