Come previsto dal Piano Industriale 2018-2022, Leonardo ha lanciato il programma LEAP2020 (Leonardo Empowering Advanced Partnerships 2020), volto a definire un nuovo rapporto tra la società e i fornitori, italiani ed internazionali, all’insegna di un approccio industriale e di filiera.
Scendendo nel dettaglio, nella prima fisa LEAP 2020 si concentrerà sui fornitori appartenenti ad alcune categorie strategiche, che generano un volume d’acquisto per Leonardo complessivamente pari a circa 1 miliardo di euro e presentano un elevato grado di comunanza tra le divisioni della società. Alll’interno del pogramma si prevede la definizione di un modello di selezione di “partner” basato su capacità, performance, competitività, trasparenza, tracciabilità e sostenibilità dei processi. Verranno creati cluster omogenei di fornitori ai quali la società dedicherà approcci specifici.
In base alle aspettative, LEAP2020 genererà benefici già nel breve periodo e permetterà a pieno regime, nel 2020, di ottenere miglioramenti, in taluni casi, del 20% delle performance in termini di consegne e qualità.
“LEAP2020, una delle iniziative del Piano Industriale 2018-2022, è un innovativo approccio di gestione dei fornitori – spiega Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo – che creerà un circolo virtuoso in grado di rafforzare l’Azienda e la struttura industriale del sistema Paese, nonché di creare nuove opportunità di consolidamento nel settore. Il progetto si sviluppa attraverso una piattaforma aperta che, partendo da un rapporto one to one con il fornitore, potrà evolvere in forme di partnership”.
