Leonardo e Nakanihon Air Service, operatore giapponese di aerei ed elicotteri, hanno firmato un’intesa che prevede di avviare un gruppo di lavoro volto ad analizzare i requisiti per l’impiego in Giappone dell’elicottero AW609, dove la società di Alessandro Profumo ha già una flotta di 130 elicotteri che si occupano di ordine pubblico e sicurezza, eliambulanza, ricerca e soccorso, antincendio, protezione civile, trasporto VIP/corporate, supporto all’editoria e operazioni navali.
Il velivolo di nuova generazione AW609 risponde ai requisiti certificativi stabiliti dall’FAA (Federal Aviation Administration) statunitense. Proprio negli Stati Uniti Leonardo ha avviato la produzione in serie del velivolo nello stabilimento di Philadelphia dove, nel 2020 sarà operativo il primo simulatore Full Motion.
L’AW609 è un elicottero in grado di raggiungere rapidamente persone in difficoltà in aree difficilmente accessibili via terra o con velivoli tradizionali e può decollare e atterrare in aree urbane densamente popolate più velocemente di elicotteri e mezzi di superficie. È capace di operare in alta montagna, percorrere le coste o collegare le isole, raggiungere aree scarsamente popolate e molto lontane dal più vicino ospedale. L’elicottero può arrivare a una quota di circa 8000 metri e ha un raggio d’azione massimo di 2000 km.
Nakanihon Air Service ha dichiarato “Operiamo circa 80 velivoli, tra aerei ed elicotteri, e siamo molto interessati al nuovo convertiplano. Attraverso questo gruppo di lavoro con Leonardointendiamo valutare le possibili applicazioni dell’AW609 per le missioni di soccorso, protezione civile, utility a supporto dell’editoria e nuove aree di business”.
Con questo accordo, Leonardo e Nakanihon AirService cercheranno di identificare “le possibili opportunità del primo convertiplano commerciale multiruolo al mondo per compiti di trasporto, eliambulanza e ricerca e soccorso in Giappone”, spiega Leonardo.