Leonardo annuncia di aver acquisito il 30% del capitale di Gem elettronica, società italiana specializzata nella produzione di radar 3D di piccole e medie dimensioni, sensori e sistemi soprattutto per il settore marittimo. L’accordo prevede un meccanismo di opzioni call e put da esercitare nel 2024 che permetterebbe a Leonardo di acquisire il controllo della società.
Il gruppo della difesa precisa che l’operazione “contribuirà al rafforzamento competitivo nel business dell’elettronica navale, in particolare della sensoristica a corto e medio raggio, e consentirà a Leonardo di ampliare e diversificare la propria offerta, nonché di migliorare i processi di ingegneria, produzione e commercializzazione di prodotti di fascia diversa rispetto a quelli a portafoglio”.
Gem conta circa 130 dipendenti e opera su settori complementari a quelli di Leonardo, producendo sistemi come radar di navigazione e monitoraggio delle coste. L’azienda è attiva anche sul mercato della sorveglianza marittima e dei confini e produce (quasi esclusivamente in proprio) componenti importanti per i prodotti di Leonardo.
Le due società hanno sottoscritto anche “un’intesa commerciale e industriale volta a sviluppare sinergie in alcune aree di competenza di Gem complementari al business di Leonardo – prosegue la nota – a proporre attività di promozione sui mercati e a definire e implementare progetti di ricerca e sviluppo congiunti”.
Gem collaborava già da anni con Leonardo su numerosi progetti, tra cui il programma Fremm e Legge Navale, il piano di ammodernamento della flotta della Marina Militare Italiana.
L’alleanza, conclude la nota, punta a rafforzare le capacità nel settore di riferimento per incrementare la competitività nel lungo periodo, in linea con il Piano Strategico “Be Tomorrow – Leonardo 2030”.
A metà mattina il titolo in Borsa di Leonardo guadagna l’1,25%, a 6,958 euro, mentre negli stessi minuti il Ftse Mib viaggia in territorio positivo di circa mezzo punto percentuale.