Affidato a Leonardo il nuovo sistema di gestione bagagli di Southwest Airlines all’aeroporto di Denver. Questa iniziativa è volta a garantire una gestione efficiente di un elevato numero di voli e a ridurre i tempi di connessione, contribuendo contemporaneamente ad affrontare il crescente volume di passeggeri nell’hub. Denver ha gestito oltre 69 milioni di passeggeri nel 2022 ed è al terzo posto tra i 10 aeroporti più trafficati al mondo.
Il managing director della business unit Automation di Leonardo, Massimiliano Veltroni, ha sottolineato l’importanza di questa partnership e la capacità della tecnologia di adattarsi a contesti diversi, confermando l’impegno di Southwest nel favorire condizioni operative più efficienti a Denver.
Il contratto
Il contratto del valore di oltre 25 milioni di euro prevede una soluzione su misura per Southwest, focalizzata sulla gestione operativa, lo smistamento manuale e il trasferimento dei bagagli. Un elemento chiave del progetto è l’introduzione del sistema di smistamento bagagli “cross-belt”, un’innovazione tecnologica negli Stati Uniti.
La smistatrice cross-belt Mbhs di Leonardo
La smistatrice cross-belt Mbhs di Leonardo è una tecnologia collaudata che offre vantaggi significativi rispetto ai sistemi tradizionali, come massima precisione, maggiore velocità di smistamento e scalabilità. Queste caratteristiche mirano a migliorare l’efficienza operativa di Southwest, garantendo precisione nello smistamento automatico dei bagagli e riducendo il carico di lavoro degli operatori.
La tecnologia Mbhs dovrebbe semplificare l’intero processo, ottimizzare l’uso delle risorse e ridurre le spese operative complessive per la compagnia aerea, portando a un miglioramento dei tempi di rotazione degli aeromobili e, di conseguenza, a una maggiore soddisfazione dei clienti. Inoltre, si prevede che il sistema alleggerisca il carico di lavoro del personale, migliorando la sicurezza e creando condizioni di lavoro più confortevoli.