Leonardo ha siglato un accordo sulla cyber security con l’agenzia della Nato “Ncia” L’intesa estende per altri 18 mesi i servizi di protezione informatica che la società guidata da Alessandro Profumo fornisce attualmente e che sarebbero scaduti a febbraio 2019. Il contratto consente quindi di mantenere la continuità delle attività di sicurezza cibernetica erogate da Leonardo nell’ambito del programma “NATO Security Incident Response Capability – Full Operational Capability”.
La collaborazione tra Leonardo e l’agenzia Ncia risale infatti al 2012 e mira a proteggere da possibili attacchi informatici l’infrastruttura del sistema di comunicazione e informazione della Nato attraverso il lavoro di 200 esperti di sicurezza digitale, attivi in 29 Paesi che, insieme allo staff Ncia, si occupano di servizi di rilevamento, gestione e risposta agli incidenti informatici. La protezione si estende dalle reti fino ai dispositivi portatili, coprendo 75 siti, tra cui il quartier generale della Nato. “Il servizio ha anche operato con successo per la cyber security dei Summit Nato del 2014, 2016 e 2018”, fa sapere Leonardo.
Nell’ambito dell’accordo, la società fornisce servizi di supporto anche a Nazioni nazioni, società e imprese, infrastrutture critiche, agenzie governative e della Difesa e istituzioni finanziarie.
“La cyber security – si legge nella nota di Leonardo – rappresenta per Leonardo un’importante linea di sviluppo sostenibile nel lungo periodo, come previsto nel piano industriale 2018-2022”.
A Piazza Affari, il titolo Leonardo guadagna lo 0,66% a 8,818 euro, replicando la performance del Ftse Mib (+0,68%).
