Giornata densa di novità per Leonardo che in mattinata ha annunciato prima un accordo con il Politecnico di Milano su un “elicottero del futuro” e poi una commessa da 150 milioni dall’Aeroporto di Zurigo.
Per quanto riguarda quest’ultima l’intesa riguarda i sistemi per lo smistamento dei bagagli. Leonardo, in consorzio con la società austriaca motion06, rinnoverà l’impianto nell’ambito di un contratto del valore complessivo di 150 milioni di euro. “Si tratta – spiega la società guidata da Alessandro Profumo – di una delle maggiori commesse degli ultimi anni in Europa nel settore dello smistamento bagagli”. Il valore dell’operazione per Leonardo ammonta a circa 120 milioni di euro.
Nel dettaglio, la società italiana sarà responsabile della gestione complessiva del progetto, dello sviluppo e integrazione del sistema, nonché della fornitura delle macchine smistatrici cross-belt e dei sistemi informatici, mentre motion06 fornirà alcuni importanti apparati.
Il progetto, aggiunge la nota, rientra in un programma piu’ ampio di potenziamento ed espansione dell’infrastruttura dell’intero aeroporto di Zurigo, che coinvolgera’ la maggior parte dei terminal esistenti e diversi nuovi edifici attualmente in costruzione. Le attivita’ di progettazione inizieranno nelle prossime settimane, mentre l’inizio dei lavori e’ previsto per la seconda meta’ del 2019, con consegna finale nel 2025.
Parlando invece dell’accordo col Politecnico, esso riguarda lo sviluppo di nuove tecnologie per l’elicottero del futuro. L’intesa rinnova la collaborazione avviata nel 2016 con la firma di Innovation Hub.
Gli studi si dedicheranno inoltre allo sviluppo di tecnologie sull’utilizzo di componenti innovativi di accoppiamento meccanico basati su nuovi materiali, più leggeri, che apporteranno vantaggi in termini di costi di produzione e facilità di installazione. Al via entro il 2018 un ulteriore progetto di ricerca sulla manutenzione predittiva dello stato di salute degli elicotteri.
“In Leonardo investiamo su un’innovazione continua e sempre più collaborativa – sottolinea Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo – per sviluppare soluzioni sempre più efficaci e sostenibili per i nostri clienti e per il Sistema Paese. La collaborazione pluriennale con il Politecnico di Milano ne è un esempio concreto. Mettendo a sistema il nostro patrimonio di competenze con quelle del mondo accademico – aggiunge Profumo – possiamo accelerare i processi di innovazione e lo sviluppo tecnologico, creare sinergia e vantaggio reciproco per supportare la competitività dell’Italia”.
