Leonardo ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile netto in crescita del 54%, a 77 milioni di euro. I ricavi, invece, si sono attestati a 2,7 miliardi (+11,2%), mentre l’Ebitda ha raggiunto i 163 milioni (+6,5%). L’Ebit è stato pari a 156 milioni di euro, in miglioramento di 35 milioni (+29%) rispetto al primo trimestre del 2018.
I risultati sono molto apprezzati dal mercato e il titolo si piazza in vetta al Ftse Mib (-0,9%) con un rialzo del 6,29%.
Tornando alla trimestrale, i nuovi ordini hanno toccato quota 2,5 miliardi (+16,4%), con un portafoglio che sale a 36,6 miliardi, assicurando una copertura pari a circa 3 anni. Il Free Operating Cash Flow (Focf) è negativo per 1.114 milioni, sostanzialmente in linea con il primo trimestre 2018.
L’indebitamento netto di Gruppo è statopari a4,016 miliardi di euro, in aumento rispetto al 31 dicembre 2018 (2,351 miliardi) e al 31 marzo 2018 (3,595 miliardi) per “l’usuale andamento del flusso di cassa nella prima parte dell’anno, oltre che all’adozione del principio contabile internazionale IFRS 16 Leasing”, si legge nella nota del gruppo.
“I risultati del primo trimestre 2019 sono solidi e in crescita, in linea con le attese – ha commentato Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo – Confermiamo la Guidance 2019 e restiamo focalizzati sull’esecuzione del Piano Industriale volto alla crescita sostenibile del Gruppo”.
(Ultimo aggiornamento: ore 11.00 del 9 maggio).
