Lenovo Group, produttore di Pc numero uno al mondo, ha raggiunto un accordo per rilevare le attività di server di Ibm in un’operazione del valore di 2,3 miliardi di dollari, la più grande acquisizione della storia nel settore tech da parte di una società cinese. Lenovo pagherà 2,07 miliardi di dollari in contanti e il resto in azioni.
L’acquisizione consentirà a Lenovo di diversificare le fonti di ricavi ampliandole rispetto alle vendite di Pc. Secondo gli analisti il gruppo dovrebbe avere più facilità rispetto a Ibm a vendere i server x86 alle società cinesi in un contesto in cui Pechino preferisce acquisti locali di tecnologia sulla scia delle rivelazioni sulla sorveglianza Usa.
Le attività di server di Ibm erano le seconde al mondo, con una quota del 22,9% del mercato da 12,3 miliardi di dollari nel terzo trimestre 2013, secondo la società di ricerca Gartner. Hewlett-Packard è il numero uno mentre Lenovo non compare tra i primi cinque.