L’Eni si è aggiudicata 4 licenze esplorative per il petrolio nelle acque del Mar di Barents.
L’assegnazione delle licenze è avvenuta nell’ambito del ventiduesimo round internazionale competitivo indetto dal governo norvegese che si è concluso oggi. In totale 36 società avevano presentato candidature per 86 blocchi ma il ministero del petrolio e dell’energia di Oslo ha deciso di concedere solo 24 licenze (20 nel Mare di Barents e 4 nel Mar di Norvegia) a 29 gruppi, tra cui il gruppo nazionale norvegese Statoil. Perciò l’Eni ha ottenuto 4 licenze mentre le rimanenti 28 imprese partecipanti si sono spartite le altre 20 licenze disponibili.
La compagnia energetica italiana ha ricevuto tre delle quattro licenze con il ruolo di operatore. Più in dettaglio l’Eni si è aggiudicata l’operatorship e la partecipazione del 40% nelle licenze PL 717, PL 712 e PL 716 e la partecipazione del 30% nelle licenza PL 714 (operatore Statoil).
La major italiana opera in Norvegia attraverso Eni Norge AS, è presente nel paese dal 1964 e con circa 111.000 barili di olio equivalente al giorno di produzione è uno dei principali operatori.