Il nuovo re dei giocattoli è Lego. Nel primo semestre i conti del colosso danese sono stati molto positivi, facendo segnare una crescita delle vendite pari all’11% e incassi per 2,11 miliardi. Risultato ancor più positivo se confrontato con la netta flessione dell’altro gigante dei giocattoli, l’americana Mattel, che subisce un -7% delle vendite. L’azienda che produce le Barbie ha dovuto cedere il passo ai mattoncini danesi, fermandosi a un incasso di 2,01 miliardi.
La crescita quasi esponenziale del marchio europeo, sottolineano gli analisti, è da considerarsi diretta conseguenza della grande pubblicitià fornita dal film “Lego Movie”, da poco uscito in tutte le sale mondiali, che ha fruttato all’azienda di Copenaghen 468 milioni di dollari in tutto il mondo.
Si stima che nei prossimi mesi i guadagni di Lego subiranno un fisiologico ribasso: nonostante la corsa natalizia ai regali, infatti, non ci sarà alcun film nelle sale (il sequel è previsto per il 2017) e quindi Mattel potrebbe riprendersi il primato. In autunno è comunque prevista la produzione del Dvd del lungometraggio firmato Warner Bros, che potrebbe contribuire a tenere Lego sul trono dei giocattoli per qualche mese in più.