L’accordo sulla legge elettorale “c’è e fra poco verrà comunicato. Non solo: quando sarà annunciato scatenerà sicuramente le critiche di chi vuole continuare a nominare i parlamentari”. A rivelarlo è il vice segretario del Pd, Enrico Letta, in un’intervista a ilsussidiario.net.
“E’ l’ultima chance – ha scritto poi il vicesegretario in una nota -. Va colta a tutti i costi per ridare ai cittadini il potere di scegliere i parlamentari. E cominciare così a ridare credibilità al Parlamento. Noi ci crediamo e stiamo facendo di tutto per farcela”.
Quanto alle parole dell’ex ministro Calderoli, che ha dipinto invece una situazione di assolto caos sulla vicenda, Letta ribadisce che l’esponente della Lega “dovrebbe essere il primo a tacere sull’argomento, visto che ha dato vita alla peggiore legge elettorale che sia mai stata concepita in Italia. Purtroppo il Porcellum non ha danneggiato solo chi l’ha creata, ma anche chi l’ha osteggiata fin dal principio, come il Pd. E credo che questo sia inaccettabile”.
Sui contenuti della nuova legge, Letta ha ribadito che “il Partito Democratico preferisce i collegi, ma pur di cambiare sistema è pronto a ragionare anche sulle preferenze“.
Il vice segretario pensa comunque “che il tempo sia ormai maturo e quindi rivolgo un appello al comitato ristretto della commissione del Senato affinché entro settimana prossima esca allo scoperto. Anche perché abbiamo il dovere di dare seguito agli appelli del Capo dello Stato, a cui il Paese deve moltissimo”.