La legge di Stabilità non ha bisogno di alcuna modifica, perché l’Italia ha già risposto a tutti i rilievi della Commissione europea. Lo ha detto il ministro del Tesoro, Fabrizio Saccomanni, entrando alla riunione dell’Eurogruppo di questo pomeriggio a Bruxelles.
La bozza del provvedimento cui erano riferite le critiche arrivare la settimana scorsa dalla Commissione “è un testo del 15 ottobre – ha chiarito Saccomanni –. Da allora è passato un mese abbondante e sono state varate nuove misure: illustrerò oggi ai colleghi gli interventi sulle privatizzazioni, la spending reveiw, il progetto per le quote della Banca d’Italia e altre cose che secondo noi rispondono ai rilievi dell’Ue”.
Il ministro ha poi fatto riferimento a una dichiarazione rilasciata poco prima dal presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, che aveva puntualizzato come la Commissione non abbia rigettato alcuna bozza di bilancio presentata dagli Stati membri: “A nessun Paese è stato richiesto di presentare un piano alternativo, si tratta di capire bene le misure già prese. Mi dispiace per il partito della bocciatura”, ha concluso Saccomanni.