Lo spread scende a quota 300 punti base per la prima volta dall’8 marzo e la Borsa vola a + 3,19%. In mattinata gli investitori hanno accolto bene l’asta Bot che si è chiusa con risultati decisamente positivi: i rendimenti dei titoli del debito trimestrali hanno registrato il nuovo minimo storico a 0,243% e sono scesi anche i tassi sui titoli a un anno, allo 0,922%. Forte anche la domanda. La giornata si chiude con segnali di fiducia per l’Italia nonostante l’allarme Ue sul contagio Italia e fa ben sperare anche per l’asta di Btp di domani.
Oggi il Consiglio dei ministri ha dato via libera al Def che stima nel 2013 un pil in calo dell’1,3% e nel 2014 in crescita dell’1,3%. Il Def stiam però per il 2013 un rapporto debito/pil al 130,4%, al record dall’avvento del fascismo.
Sul fronte della crescita per il ministro Vittorio Grilli c’è la possibilità di una ripresa nella seconda metà del 2013. Il Dl sulla Pa avrà un impatto sul pil, secondo quanto stimato dal Governo, di 0,2 punti nel 2013 e di 0,7 nel 2014. Per il Commissario Ue Rehn è altamente probabile che l’Italia esca dalla procedura Ue sul deficit.
Positive anche le Borse europee nonostante la revisione al ribasso sulle stime di crescita del commercio mondiale da parte del Wto. Le piazze del Vecchio Continente beneficiano anche della buona intonazione di Wall Street che sale sulla scia delle minute della Fed secondo le quali i dati macro sono risultati migliori del previsto. Il Fomc è comunque fortemente diviso sulla durata del Qe. L’euro scivola sul dollaro a 1,3055 (-0,21%), il petrolio Wti scende dello 0,24% e l’oro dell’1,13%.
Francoforte +2,27%, Londra +1,17% Parigi +1,99%, Madrid sale del 3,35%. Il Dow Jones alla chisura dell’Europa saliva dello 0,87& e il Nasdaq dell’1,78%.
A Piazza Affari brillano le banche. Mps balza del 14,73%. La Fondazione Mps pare orientata a dare il suo voto favorevole all’azione di responsabilità nei confronti degli ex vertici di Mps. .Mps: nessun freno o dilazione su azione responsabilita’ ex vertici B.Mps In una nota ha precisato che non c’è “nessun freno, né volontà dilatoria, ma solo una serie responsabile analisi dei dati di fatto”. Sprint anche di Banco Popolare +9,68%, Bpm +6,36%, Ubi +5,75%, Unicredit +5,67% e Intesa +4,47%. Azimut sale del 5,91%. In evidenza anche Fiat +7,38%.Mentre sul FtseMib solo Impregilo chiude sotto la parità: -0,1%.
Lunedì l’amministratore delegato di Rcs (+1,72%) Pietro Scott Jovane presenterà i conti e il piano alla comunità finanziaria in conference call che il cda dovrà approvare il giorno prima. Intanto Italmobiliare prende tempo sull’aumento comunicando che esprimerà una decisione finale entro i tempi utili.
Autogrill (+4,53%) ha individuato gli advisor per mettere a punto lo split tra le attività food&beverage e travel&duty. L’eventuale proposta sull’operazione di scissione parziale proporzionale della società, potrà essere esaminata dal Cda indicativamente nel prossimo mese di maggio. Per quanto riguarda gli advisor Merrill Lynch International, Banca Imi, Banco Santander si occuperanno della parte finanziaria, e gli studi Bonelli Erede Pappalardo e Uria Menendez per i profili legali.