Avete mai provato a calcolare quanto guadagnate in un giorno? Molti evitano di farlo per non cadere nello sconforto. Nel mondo, però, c’è chi può esasperare questo gioco delle divisioni, calcolando a quanto ammontano i propri guadagni ogni volta che la lancetta più piccola dell’orologio, quella dei secondi, fa uno scatto in avanti. E il risultato non è infinitesimale: anzi, non si parla nemmeno di centesimi.
È il caso di Sua Maestà della pallacanestro, LeBron James, che fra domenica e lunedì ha terremotato il mondo dell’Nba con l’annuncio del suo secondo addio ai Cleveland Cavaliers. Dopo la partenza del 2010 in direzione Miami Heat e il ritorno a casa nel 2014, stavolta The King lascia l’Ohio per approdare ai Los Angeles Lakers. E il contratto, naturalmente, è degno di Hollywood.
Il Re, che di anni ne ha già 33, ha firmato un quadriennale da 154 milioni di dollari. Calcolatrice alla mano, dalla sua nuova squadra LeBron incasserà 38,5 milioni l’anno, che corrispondono a una retribuzione mensile da 3,2 milioni. Continuando a frazionare, si scopre che James guadagnerà a settimana poco più di 740mila dollari, come dire oltre 105mila al giorno e 4.410 l’ora. Al minuto, fa 73,5 dollari. Al secondo, 1,22. Più di un dollaro ogni secondo che passa.
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Fa impressione, ma non è un record. In realtà, il giocatore più pagato dell’Nba è il rivale numero uno di LeBron, Steph Curry. La stella dei Golden State Warriors – vincitori il mese scorso del loro secondo titolo consecutivo – ha da poco firmato il contratto più ricco di sempre: 201 milioni di dollari per cinque anni. Vale a dire 40 milioni e 200mila dollari l’anno, 3 milioni e 350mila dollari al mese, poco più di 770mila a settimana, oltre 110mila al giorno e 4.605 ogni ora. Al minuto, fa 76,75 dollari. Al secondo, 1,27.
E stiamo parlando solo degli stipendi, che di certo non sono la prima fonte di reddito di questi campioni. Per intenderci, due anni fa LeBron James firmò un contratto da svenimento con la Nike. Durata: a vita. Valore: un miliardo di dollari. Tanto vale buttare la calcolatrice.
