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Le parole di Draghi sulla debolezza dell’economia raffreddano le Borse: Milano maglia nera d’Europa

FIRSTonline

PIACE IL NUOVO PIANO A2A, SBANDA PIRELLI
MA LE BORSE SOFFRONO IL MAL D’OBAMA

Scende (FtseMib -0,64% a quota 15.194) la Borsa di Milano e resta più debole delle altre piazze europee, che dopo il forte ribasso di ieri oggi hanno comunque fallito l’obiettivo del recupero: Londra scende dello 0,22%, Francoforte – 0,3%, Parigi +0,13%.

Anche Wall Street fallisce per ora il rimbalzo dopo aver chiuso ieri la peggior seduta degli ultimi quattro mesi: Dow Jones -0,16%, S&P500 -0,24%, Nasdaq +0,1%.

Ancora instabile Apple-0,6% nonostante le buone indicazioni che arrivano da Qualcomm +7% che ieri ha chiuso una trimestrale nettamente sopra alle attese grazie ai componenti venduti per la fabbricazione di prodotti Apple

Intanto, la Banca Centrale Europea ha confermato il tasso di interesse allo 0,75%. Nel corso della conferenza stampa seguita alla decisione il governatore Mario Draghi ha precisato che la Bce è pronta a tagliare i tassi se sarà necessario. “Non abbiamo deciso – ha precisato il banchiere centrale- che cosa faremo l’anno prossimo in termini di politica monetaria”.

Lo spread Btp/Bund è tornato a salire (oggi +9 pb a 360) per un rendimento del Btp 10 anni (4,98%) .

E’ andata molto bene l’asta spagnola di stamattina concentrata su bond a medio/lunga scadenza. 

Sono stati piazzati 4,76 miliardi di bond, più dei 4,5 miliardi previsti come target massimo dall’emittente. 

Fra le blue chip di Piazza Affari spicca il rialzo di A2A , in crescita del 5,36% dopo la presentazione di risultati del terzo trimestre migliori delle attese e di un nuovo piano industriale che punta a ridurre drasticamente il debito entro il 2015.

Fa un balzo anche Lottomatica +3,58% dopo i risultati migliori delle attese annunciati ieri sera

Al contrario cade Pirelli,in ribasso del 2,75%. Alcuni analisti ipotizzano che lunedì prossimo la società possa annunciare la revisione ribasso dei target.

Contrastati gli altri titoli industriali: Fiat scende dello 0,68%, FiatIndustrial avanza dello 0,24%, Finmeccanica arretra del 2,67%, Ansaldo-0,87%. In calo anche Prysmian -2,16%. 

In calo  Diasorin-2,08% e Italcementi in ribasso del 5,3% dopo l’annuncio di risultati trimestrali inferiori alle attese. 

Fra i petroliferi, Eni -0,4% mentre  Tenaris +0,07%ha invece azzerato le perdite del mattino e oscillano attorno alla parità. Saipem, invece, si conferma  in deciso ribasso a -3,24%. 

Chiude poco sotto la parità  StM -0,09% nonostante che Ubs abbia promosso il titolo togliendolo dal suo elenco dei “meno preferiti” fra i produttori europei di chip. 

Contrastati i bancari: Unicredit -0,35%, Banco Popolare perde l’1,92%, cade MontePaschi -2,48%. Positive  Intesa +0,5%, e Mediobanca +0,76%.

Generali, che domani annuncerà i risultati del terzo trimestre, guadagna lo 0,4%.


In calo Enel-1,99%, poco mossa  Telecom Italia -1,11%. 

Cade Italcementi in ribasso del 5,3% dopo l’annuncio di risultati trimestrali inferiori alle attese.

Categories: Finanza e Mercati