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Le pagelle di Mediobanca: chi guadagna e chi perde tra le local utilities

Il premier Matteo Renzi troverà pane per i suoi denti nella ricerca che oggi pomeriggio R&S Mediobanca presenterà sulle local utilities e che nel corso degli anni è diventata un vero e proprio cult del settore. La ricerca scandaglierà in profondità i bilanci e le strategie delle ex municipalizzate mettendone in luce punti di forza e punti di debolezza.

Come tutti gli anni particolarmente attesa è la classifica degli utili e delle perdite che emergono dallo studio analitico dei bilanci e che dimostrerà ancora una volta come ci siano local utilities molto efficienti e aperte al mercato e altre che agiscono da veri e propri monopoli locali, una sorta di piccole Iri, che spesso altro non sono che la longa manus della politica locale che le usa per creare posti di lavoro clientelari, distribuire appalti agli amici degli amici o occupare poltrone.

Lo studio, condotto con i tradizionali criteri di grande rigore di Mediobanca, offrirà uno spaccato aggiornato delle oltre cento tra le maggiori local utilites e diventerà probabilmente la base per un provvedimento di riforma che il Governo ha in animo di presentare al più presto.

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Categories: Economia e Imprese