La speranza è l’ultima dea, ma non guasta dare una spintarella alla fortuna con qualche talismano. A due giorni dalle elezioni in Giappone, l’artigiano giapponese Sumikazu Takata si affanna a dare i tocchi finali, nel suo studio Daimonya a Takasaki (a nord-ovest di Tokyo), a un vasto numero di bambole Daruma. Queste bambole, che rappresentano un famoso bramino indiano, Bodhidharma (il fondatore del buddismo Zen in Cina), promettono la buona fortuna. Sono anche un acquisto favorito da parte dei candidati alle elezioni e dei loro sostenitori: la tradizione vuole che queste bambole, i cui occhi non sono dipinti, ricevano la pittura di un solo occhio quando iniziano le campagne elettorali; l’altro occhio sarà dipinto solo in caso di vittoria. Non è dato sapere quante bambole Daruma sono state comprate dai sostenitori del partito liberaldemocratico e quante dal partito democratico, ma una cosa è certa. All’indomani delle elezioni ci saranno molte Daruma con un occhio solo…
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