Oltre 120 vinicole si presentano ai banchi di degustazione della XXII edizione de I Migliori Vini Italiani, in programma al Salone delle Fontane dell’Eur a Roma. Le aziende selezionate da Luca Maroni per rappresentare appieno l’eccellenza vitivinicola del nostro territorio, dal Nord al Sud, isole comprese, rappresentano un panorama di piccole realtà, spesso a conduzione familiare, che, pur non raggiungendo la quantità di produzione delle grandi cantine, garantiscono l’assoluta qualità delle proprie etichette. Centinaia, dunque, le referenze alla mescita con la loro varietà di profumi, sentori e sfumature che lo stesso Luca Maroni aiuta a percepire attraverso le sessioni di degustazione guidata basate sulla metodologia da lui stesso ideata delineata da tre punti cardine: consistenza (la ricchezza del vino in estratti, cioè il volume espressivo del vino), equilibro (armonia tra i componenti) e integrità (assenza di difetti di trasformazione enologica).
Non mancano, poi, gli appuntamenti dedicati alla buona tavola. Fabio Campoli è presente negli spazi del Salone delle Fontane con sessioni di food tasting e cooking show a tema. Nella giornata di venerdì 17 febbraio parla di sostenibilità e di fermentazione nell’ambito della pasta; sabato sarà invece la volta del vino e del suo utilizzo in cucina ma anche del riso e della sua “maturità”. Le serate del venerdì e del sabato saranno anche animate da coinvolgenti cene a tema ospitate all’interno del Ristorante Giardino D’Inverno di Palombini. Protagonisti i vini raccontati da Luca Maroni, che saranno accompagnati dal menu in 4 portate ideate dallo chef Simone Loi: un’esperienza di gusto a 360° che impegnerà tutti i sensi.
La fermentazione in primo piano nei laboratori su Pasta, Sake, Shoku e formaggi
La fermentazione è inoltre il filo conduttore di tutti i laboratori e i talk divulgativi in programma. Tra i più attesi quello curato da Francesca Romana Maroni insieme a Flavio Sacco, biologo fermentalista molto noto al pubblico di Instagram per la sua linea di verdure fermentate, e quello dedicato al sake e allo shochu tenuto da Luca Rendina (sake sommelier fondatore di Bere Giapponese). Parlando di fermento, impossibile non menzionare i formaggi e la funzione dei microrganismi presenti all’interno del latte, tema affrontato da Antonello Egizi, mastro affinatore di formaggi, nel laboratorio dal titolo “Il formaggio è vivo: viva il formaggio” in programma nella giornata di sabato. Spazio anche ai prodotti di Mauro Castelli del Salumificio Castelli, presente a I Migliori Vini Italiani 2023 con 3 laboratori di degustazione della migliore tradizione di Frascati. Si conferma anche per questo evento la collaborazione tra Sens Eventi e Mario Petrella, apicoltore e produttore di miele d’Abruzzo che, insieme a Francesca Romana Maroni, condurrà gli spettatori alla scoperta della laboriosità di questi magici insetti tanto importanti per l’ecosistema. La fermentazione dei mosti d’uva sarà, inoltre, alla base del laboratorio di degustazione curato da Maciste Pasticceria, nota e pluripremiata realtà dolciaria nata nel 2008 a Cori. Durante l’incontro si parlerà di grandi lievitati realizzati con prodotti autoctoni d’eccellenza della zona dei monti Lepini come l’olio di oliva, lo zafferano e, ovviamente, il vino.