La ceramica che assume dimensioni sempre maggiori fino a sconfinare nell’iperbole linguistica e realizzativa con le opere di Bertozzi & Casoni, società fondata nel 1980 a Imola che entrano nei templi mondiali dell’arte: la Tate Liverpool, la Quadriennale di Roma, la Biennale di Venezia.
La storia di Bertozzi & Casoni è al centro del Borsino degli artisti di questa settimana.
“La critica, i musei e le più importanti gallerie d’arte nazionali e internazionali – ci racconta FIRST Arte – si interessano al loro lavoro. Tra surrealismo compositivo e iperrealismo formale Bertozzi & Casoni indagano da anni i rifiuti della società contemporanea, non escludendo quelli culturali e artistici, in una messa in scena dai vivificanti rimbalzi senza fine in cui si alternano affondi nel degrado e rinvenimenti di superstiti o misconosciute bellezze, astrazione e figurazione, impermanenza ed eternità, storia e contemporaneità, immaginazione fantastica e precisa tecnica”.
Poi c’è ABCinema, che questa settimana si focalizza sulla O, lettera che più di ogni altra contraddistingue la cinematografia internazionale: O come Ombre Rosse rosse, ovvero il FILM tutto maiuscolo John Ford e John Wayne, O come Otto e mezzo di Fellini, O Come Ermanno Olmi e Ferzan Ozpetek, ma soprattutto O Come Oscar.
Infine ci spostiamo su Sotheby’s che dal prossimo 4 ottobre metterà in asta a New York la collezione d’arte che per oltre 20 anni il compianto Robin Williams e sua moglie Marsha, produttrice cinematografica e filantropa, hanno collezionato nell’arco degli ultimi venti anni. Copioni autografati, premi, oggetti di scena, ma anche orologi e sculture di arte contemponarea imperdibili.
Ma su FIRST Arte, che resterà consultabile a pagamento per tutta l’estate e che viene continuamente aggiornato, si può trovare molto altro
