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Le Borse rimbalzano in attesa di G20 e Fed. Attesa per il Cdm straordinario: patrimoniale o no?

PROVE DI RIPRESA IN PIAZZA AFFARI +2,31%
IN ATTESA DEL G20 E DELLE DECISIONI FED

Dopo il disastro di inizio settimana le Borse provano a recuperare, in attesa del G20. A Milano, dopo un andamento cauto nella parte centrale della seduta, l’indice Ftse Mib accelera +2,31% a quota 15.273 punti. Stesso copione a Parigi +1,23% e Francoforte +1,97%. Anche Londra è in rialzo +1,01%.

Il finale in crescendo ha preso corpo grazie a Wall Street che aspetta, con qualche speranza, il comunicato di chiusura  della riunione del Fomc (Federal Open Market Committee), che potrebbe anticipare misure a sostegno della ripresa dell’economia. Sono intanto giunte indicazioni incoraggianti dal mercato del lavoro, a ottobre gli occupati del settore privato sono cresciuti di 110mila unità, un risultato migliore della media delle previsioni degli economisti (+100mila).

Ma i riflettori restano concentrati sulla Grecia e sul referendum indetto dal premier George Papandreou che sottoporrà al voto popolare il piano di salvataggio concordato con la Ue e il Fondo monetario. Papandreou, che in casa deve affrontare la ribellione di una parte del Pasok, il suo partito, è stato convocato per oggi pomeriggio a Cannes da Angela Merkel e Nicolas Sarkozy. Il presidente francese ha bocciato la decisione di Papandreou ed ha detto stamattina che “l’unico modo per risolvere il problema del debito di Atene è quello fissato nell’accordo a livello comunitario raggiunto nella notte del 26 ottobre”.

BANCA D’ITALIA: IL DEBITO REGGE ANCHE CON TASSI ALL’8%
I BOOKMAKER INGLESI QUOTANO IL BAILOUT ITALIANO A 3

In Italia, intanto, si riunisce su richiesta di Giulio Tremonti il Comitato per la Stabilità finanziaria, una task force che ha tra i suoi compiti quello di “fornire indicazioni nel caso si manifesti una crisi finanziaria di natura sistemica”. Ne fanno parte il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, il direttore generale del Tesoro, Vittorio Grilli, il presidente dell’Isvap, Giancarlo Giannini e il presidente della Consob, Giuseppe Vegas. Sul mercato dei titoli di Stato rendimenti in salita per i bond europei con l’eccezione del Btp italiano in calo di 1 punto base a 6,16%, contro la punta di 6,21% toccata martedì sera. Lo spread con il Bund si contrae a 432 punti base.

Da uno stress test della Banca d’Italia intanto emerge che il debito pubblico italiano e’ sostenibile e rimarrebbe stabile, o in leggero calo, nei prossimi 2 anni anche se i tassi di interesse sui titoli di stato arrivassero all’8% e la crescita fosse uguale a zero.

Per i bookmakers londinesi l’Italia sarà il prossimo Paese a chiedere l’aiuto alle istituzioni internazionali per evitare il default: l’agenzia di scommesse Stan James quota l’Italia a 3, seguita dal Belgio a 4,5, Spagna a 5. Più apprezzato Cipro, che paga sei volte. L’uscita dell’Italia dall’euro viene pagata 15 contro l’1,25 volte della Grecia. L’euro si rivaluta a 1,379 sul dollar da 1,370 della chiusura. L’oro è in modesto rialzo a 1735 dollari l’oncia. Il petrolio Wti è in recupero a 93,2 dollari al barile (+1,1%).

RIMBALZANO BANCHE, ANSALDO E FIAT IN ARRIVO
NUOVI SILURI DAI PM PER BPM

Rimbalza l’indice Stoxx automotive. Ne approfitta Fiat +3,18 % che, dopo aver perduto il 22% per cento nel giro di tre sedute, mette a segno un modesto rimbalzo sull’onda delle ottime performances di Chrysler sul mercato Usa. Anche Fiat Industrial +3,7% risale, al pari di Pirelli +2.71%, che ha preso il posto di Fiat nella lista dei titoli preferiti da Mediobanca.

Fra le blue chip milanesi tornano a salire anche le banche. Unicredit avanza del 7,4%, Intesa +6,26%,. In ripresa anche Mps+2,80 e Banco Popolare +1,73% . Segni di recupero tra le assicurazioni: Generali +0,7%, Fondiaria-Sai+1,7%. “Non sono preoccupato per il calo del titolo che riflette il sentimenti negativo del mercato”. Così Corrado Passera parlando a Bloomberg Television. “ L’intera gestione della crisi – ha aggiunto – è stata inefficace e dobbiamo imparare da queste esperienze e diventare molto più flessibili, molto più pragmatici e molto più efficaci”. “Abbiamo avuto troppi messaggi incoerenti negli ultimi due mesi, sia sul lato del Paese che da parte europea. I messaggi devono essere semplici e chiari”, Il governo italiano, ha concluso l’ad di Intesa Sanpaolo, deve agire rapidamente per ridurre gli spread tra btp e bund.

Continua a tribolare la Popolare di Milano –2,9% a 0,40 euro. Secondo il direttore generale dell’istituto Enzo Chiesa l’aumento di capitale della Banca Popolare di Milano è “attraente” per i nuovi investitori mentre per i vecchi soci “sarà ok se eserciteranno il diritto di opzione, altrimenti si diluiranno”. Chiesa, intervistato da Sky Uk, commentando poi lo sconto del prezzo del 40% previsto dall’aumento, ha detto: “40 è il numero magico per gli investitori”. Il recente passato della banca di piazza Meda è intanto sempre più nel mirino della Procura. Il pm Roberto Pellicano ha dato incarico ad un esperto di diritto amministrativo per verificare se siano state commesse irregolarita’ nella gara ‘aperta’ dai Monopoli di Stato e vinta da Atlantis, societa’ che ha ottenuto un finanziamento dalla Banca Popolare di Milano. Per quest’ultima vicenda e’ indagato l’ex presidente Massimo Ponzellini. Inoltre, nel filone relativo al convertendo da 400 milioni di Bpm, si profila l’ipotesi di reato di ‘gestione infedele’ con danno agli investitori

Ribasso per Finmeccanica: -2,87% con gli investitori che temono che la manovra del governo porti a nuovi tagli nel budget della Difesa. Il sottosegretario alla Difesa, Guido Crosetto è stato in Qatar in una missione commerciale per vendere gli aerei addestratori M346 di Alenia Aermacchi (gruppo Finmeccanica) e sostenere il contratto che il Paese del Golfo sta negoziando con il consorzio europeo per l’acquisto del caccia Eurofighter. Intanto il gruppo pubblico ha annunciato nuove commesse per un valore totale di 147 milioni di euro, attraverso le sue aziende Ansaldo Sts, Ansaldo Energia, Selex Sistemi Integrati e Alenia Aeronautica. In particolare Ansaldo STS +2,5% fornirà la propria tecnologia di segnalamento ferroviario per la nuova linea ad alta velocità della tratta Le Mans – Rennes, della lunghezza di 182 km. Si tratta di un contratto da 62 milioni di euro.

Sempre ieri, in occasione di una missione in India, l’amministratore delegato di Finmeccanica, Giuseppe Orsi, ha dichiarato che per Ansaldo Breda il gruppo non pensa a una cessione, ma “a una partnership con un’impresa che abbia il ferroviario come core business: posso dire che hanno mostrato interesse i principali gruppi ferroviari del mondo”.

Segni di ripresa, al contrario per Stm +4,13%: la controllata St-Ericsson è stata scelta da Nokia come fornitore di chip per la nuova serie di telefonini funzionanti con il sistema operativo Windows. Il titolo del primo produttore europeo di chip perde da inizio anno il 37% contro il -9% dell’indice Sox che raccoglie le maggiori società mondiali dell’industria dei semiconduttori Torna a salire Maire Tecnimont +8%: nelle ultime sedute il titolo del gruppo di impiantistica si sta muovendo come uno yo-yo.

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