Chiusura in netto rialzo per Piazza Affari che oggi stacca le alter Borse europee, seppur positive, e archivia il quinto rialzo consecutivo (+5% in cinque sedute). Il Ftse Mib ha chiuso a + 1,33%, guidato dal comparto bancario: Unicredit +3,55%, e Intesa +1,74%, che beneficiano anche del giudizio di JpMorgan. Banco Popolare +3,4% e Ubi +3,3%. Mps +3,7% rimbalza dopo le vendite in scia all’annuncio dell’aumento di capitale da 2,5 miliardi.
Bpm balza di oltre il 7%, migliore del Ftse Mib. Piazza Meda beneficia anche delle dichiarazioni di Andrea Bonomi che a margine del comitato esecutivo Abi, si è augurato di riuscire a trasformare l’istituto da cooperativa a società per azioni.
Sul listino si allentano le tensioni politiche dopo il rinvio del voto in Giunta al Senato per la decadenza dalla carica di senatore di Silvio Berlusconi. Pd e Pdl sembrano cercare ora un accordo per tenere in vita il guardare a un accordo per tenere in vita il Governo. In evidenza anche Mediaset +3,2%, spinto anche dalle buone indicazioni sull’andamento della pubblicità televisiva anticipate dal direttore generale della Rai Gubitosi in un’intervista al Sole 24 Ore. La notizia mette le ali a tutto il comparto editoriale: L’Espresso guadagna oltre l’11%, Rcs il 7%, Cairo quasi il 3%. Lo spread Btp bund viaggia a 253 punti base mentre il differenziale Bonos bund si mantiene sotto a 250 punti base, seppur anch’esso in lieve rialzo. “Se facciamo scelte sbagliate queste possono valere per esempio da qui alla fine dell’anno 1 miliardo, 1 miliardo e mezzo di euro in più in termini di costo di tassi di interesse”, ha detto il premier Letta. Oggi il Tesoro italiano ha collocato 11,5 miliardi di euro di titoli, di cui 8,5 miliardi di Bot annuali, con risultati in linea con le attese in termini di rendimento all’1,34% dall’1,053% dell’asta dello scorso agosto.. Ma le attese per l’asta di Btp a tre anni di domani sono per un rialzo dei tassi al 2,8%.
Le altre piazze europee chiudono la seduta meno toniche: Francoforte+0,58%, Parigi +0,06%, Madrid e Londra +0,07%, qui il tasso di disoccupazione è calato a luglio al 7,7%.
Alla chiusura dell’Europa il Dow Jones saliva dello 0,38% mentre il Nasdaq cedeva lo 0,48%. A Wall Street c’è delusione per la presentazione di ieri dei nuovi modelli di iphone. Verizon ha lanciato un’emissione obbligazionaria record da 49 miliardi di dollari. Sul fronte macro le scorte di magazzino all’ingrosso degli Stati Uniti sono cresciute in luglio dello 0,1% rispetto al mese precedente, sotto le attese degli analisti che si attendevano un rialzo dello 0,3%. Sul mercato valutario l’euro è in rialzo sul dollaro a 1,33102 mentre è debole sullo yen a 133,03 Il petrolio è in rialzo dello 0,29% a 107,7 dollari al barile.
Telecom (+1,16%) ha chiuso in rialzo sulle indiscrezioni su una possibile offerta di Telefonica agli altri soci Telco.In fondo al listino Stm cede l’1,5% sulle indiscrezioni secondo cui potrebbe non essere più fornitore di alcuni chip per i nuovi iPhone.
