Assopopolari prosegue la sua attività di carattere culturale con la pubblicazione del libro “Le Banche Popolari e l’Associazione all’Esposizione Universale di Parigi”, sulla storia del credito popolare in Europa. Al fine di ritrovare nella storia quei punti di riferimento essenziali per uscire fuori dalla crisi economica. La prefazione è firmata da Dominique Martinie.
L’iniziativa dell’Associazione nazionale fra le Banche popolari è volta a far conoscere e valorizzare il ruolo del credito popolare e il suo contributo nella costruzione economica, politica e sociale dello Stato italiano fin dalla sua nascita. Dalla storia è possibile trarre numerosi e utili insegnamenti nell’affrontare la delicata situazione che stiamo vivendo e che presenta elementi simili al passato e dai cui possiamo imparare.
La presenza attiva, organizzata e riconosciuta, delle Banche popolari italiane e della stessa Associazione, all’Esposizione Universale di Parigi del 1900 si deve soprattutto a Luigi Luzzatti, uno dei più attivi cooperatori in quanto fondatore di diverse Banche popolari e primo Governatore della Banca d’Italia che, nel delicato processo di modernizzazione tra ‘800 e ‘900, seppe intuire la portata innovativa e internazionale dell’Esposizione Universale, raccontato nel libro attraverso documenti inediti.
Centoventi anni dall’evento – si legge in una nota di Assopopolari – che ha segnato l’inizio del “secolo breve” rappresentano un’utile occasione per rinnovare i rapporti con le realtà della Cooperazione bancaria internazionale operanti nel mondo a cominciare dall’Europa nel segno di una lunga e consolidata tradizione di reciproci scambi e collaborazioni.
“Le incertezze del nostro tempo impongono il ricorso alla storia e alla cultura – ha commentato Giuseppe De Lucia Lumeno, Segretario Generale di Assopopolari e autore della pubblicazione – per ritrovare valori forti e punti di riferimento essenziali. La vocazione internazionale e il radicamento territoriale sono da sempre gli elementi costitutivi del Credito popolare e ripercorrerne la storia significa mettere a disposizione della comunità internazionale un prezioso patrimonio”.
“Il livello di attività e la considerazione che la Cooperazione bancaria godono nel mondo rappresentano la strada da percorrere per portare l’economia fuori dalla crisi – ha continuato De Lucia Lumeno -. Assopopolari, anche attraverso operazioni di carattere culturale come quella di oggi, rinnovando la sua attività internazionale, intende percorrere proprio questa strada”.