Industrial and Commercial Bank of China (ICBC), il più grande istituto di credito cinese, è la prima banca della Repubblica popolare a mettere piede in India. ICBC ha annunciato un piano iniziale da 100 milioni di dollari per finanziare aziende nei settori di maggior interesse per la Cina, quali energia, telecom e infrastrutture.
Dopo una fase iniziale completamente dedicata al wholesale banking, ICBC esordirà anche nel private banking. Yang Kaisheng, presidente del gruppo cinese, ha affermato che il commercio tra i due Paesi ammonta a circa 60 miliardi di dollari con una crescita anno su anno pari al 40 per cento. L’ingresso in India segue l’autorizzazione ottenuta l’anno scorso da State Bank of India, il maggior istituto di credito indiano, ad operare in yuan attraverso una filiale a Pechino.
L’ingresso in India rappresenta anche un passo in avanti per il gruppo, la più grande banca mondiale in termini di depositi e clienti, il cui business internazionale oggi rappresenta solo il 4% degli asset totali. L’obiettivo di arrivare al 10% nei prossimi anni.
