1- Hillary infiamma i mercati, Piazza Affari maglia rosa: Mps boom (+22,2%)
La crescente probabilità che Hillary Clinton prevalga su Trump e diventi presidente degli Usa eccita Wall Street e i mercati di tutto il mondo: Piazza Affari (+2,56%) regina d’Europa – Boom di Mps che guadagna il 22,18% – Brillano Ferrari, Intesa, Fca e Unicredit – Assestamento tecnico per la matricola Italgas (-0,7%). Leggi l’articolo di Maria Teresa Scorzoni.
2- Istat e Bankitalia: il Pil migliora
Nel corso dell’audizione tenutasi oggi in Parlamento davanti alle Commissioni Bilancio, il numero uno dell’Istat Giorgio Alleva, stima un Pil in espansione nel terzo trimestre del 2016, dopo le difficoltà dei tre mesi precedenti – Conferma pure Bankitalia: “le informazioni congiunturali più recenti hanno per lo più un segno positivo”. Leggi l’articolo.
3- Italgas torna in Borsa dopo 13 anni
Il titolo perde lo 0,7% in chiusura, mentre Snam prima scende e poi risale – La società è tornata a Piazza Affari dopo 13 anni e punta alle nuove concessioni sulla distribuzione di gas – L’Ad Gallo: “Investiremo 4 miliardi, le nuove gare favoriranno gruppi più attrezzati” – L’Ad Snam Alverà: “Due campioni nazionali sono meglio di uno, lo scenario in Europa sta cambiando”. Leggi l’articolo di Giuseppe Baselice.
4- Wind-3 Italia: ok all’integrazione
CK Hutchison Holdings, azionista di 3 Italia S.p.a., e VimpelCom, azionista di Wind Telecomunicazioni S.p.A, annunciano di aver completato la transazione per l’integrazione delle loro attività in Italia – Da oggi, 3 Italia e Wind sono entrambe controllate dalla joint-venture di CK Hutchison e VimpelCom – Maximo Ibarra, attuale Ceo di Wind, guiderà la joint venture. Leggi l’articolo.
5- Ferrari: trimestre record, l’outlook sale e il titolo vola
La casa di Maranello ha rivisto al rialzo la guidance 2016 dopo tre trimestri consecutivi con dati ai massimi storici – L’utile netto è aumentato del 20%, a 113 milioni, e l’indebitamento industriale netto è migliorato a 585 milioni, dai 763 milioni di fine giugno – Dividendo più alto per il 2016. Leggi l’articolo.