I lavoratori americani che nella settimana conclusa il 16 ottobre hanno richiesto per la prima volta il sussidio di disoccupazione sono stati 350 mila, 12 mila in meno della settimana precedente. Gli analisti avevano previsto un ribasso più consistente, a 340 mila. Il dato della settimana precedente è stato ritoccato al rialzo da 358 a 362 mila.
La rilevazione viene comunque interpretata come una prova che le aziende del settore privato hanno mantenuto la forza lavoro sostanzialmente stabile durante lo shutdown, la paralisi federale conclusa lo scorso 16 ottobre. In ogni caso, il reale effetto dello stop alle agenzie governative non sarà determinabile prima di alcuni mesi.
La media delle quattro settimane, più attendibile in quanto non soggetta alle fluttuazioni del mercato, è cresciuta di 10.750 unità, a quota 348.250. Il dato resta al di sotto delle 400 mila unità, soglia che secondo gli analisti segnala una fase di stallo. Il numero complessivo dei lavoratori che hanno ricevuto sussidi di disoccupazione per più di una settimana – relativo alla settimana terminata il 12 ottobre, l’ultima per la quale è disponibile il dato – è calato di 8 mila unità, a quota a 2.874.000.