La disoccupazione non è solo un male giovanile. Anche gli over 50 ne soffrono e, anzi,sono i più discriminati. Alcune agenzie per il lavoro se ne stanno occupando. In Europa inuovi senior vengono stimati per le loro capacità ed esperienza. E in Italia? Come sappiamo in Italia c’è un’alta percentuale di disoccupazione giovanile ma, purtroppo, anche per chi ha superato i 50 anni ci sono molte difficoltà nel trovare lavoro o riuscire ad affermarsi in un nuovo campo professionale. Nonostante i vari tentativi legislativi e i buoni propositi, gli ultra 50enni sono le persone più discriminate in temini di impiego .Molto spesso infatti non si tiene conto delle loro qualità, dell’esperienza maturata negli anni e del valore acquisito ma solo della loro età, senza considerare il fatto che a 50 anni si è ancora giovani, capaci e pieni di voglia di fare. Sembra però che le cose inizino a cambiare. Grazie ad agenzie specializzate e programmi specifici potranno esserci presto nuove opportunità.
Centri di impiego specializzati
C’è la falsa credenza che i giovani siano più flessibili, che imparino più in fretta ed abbiano più energie, ma bisogna considerare che i nuovi senior hanno esperienza, sono affidabili e più maturi. Cosa potrebbe esserci per loro? In molti paesi Europei esistono già da diversi anni delle agenzie e centri di impiego rivolti esclusivamente agli over 50. In paesi come la Gran Bretagna e l’Olanda, a spese del Governo,vengono organizzati corsi professionali, incontri mirati e consulenze con recruiters per mettere in luce le proprie capacità e capire come impiegarle in un determinato lavoro. Perché non in Italia?
Dare vita ad un proprio business
Non dimenticare i networks. Oltre agli annunci di lavoro su quotidiani, settimanali e inserti vari bisogna ricordare di dare un’occhiata quotidiana anche a networks come LinkedIn, dove vengono pubblicati gli annunci di lavoro.Inoltre i lavori che ci vengono segnalati seguono i criteri che abbiamo selezionato nella sezione di ricerca, compresa la fascia d’età e le nostre esperienze professionali. Affidarsi al web èmolto più semplice di quanto si possa credere e soprattutto in casi come questi molto produttivo. Non c’è bisogno di andare noi a chiedere un lavoro e non dobbiamo proporci in attesa di una risposta. Dobbiamo solo creare un profilo professionale accattivante ed essere onesti sul tipo di lavoro che stiamo cercando. Ricordiamoci anche di riprendere i contatti con ex colleghi e superiori, clienti e fornitori, così come con amici e famigliari così da poter ricevere feedbacks e mettersi in contatto con qualcuno che possa aiutarci. Al contrario, potremmo essere noi ad aiutare i nostri contatti e talvolta espandere la nostra rete di conoscenze professionali.
Apprendistato per chi decide di cambiare carriera a 50 anni
Perché l’apprendistato deve essere rivolto solo ai neo diplomati e neo laureati? In molti paesi d’ Europa non è cosa insolita che cinquantenni ed oltre inizino un apprendistato per un lavoro diverso da quello che facevano prima. In Inghilterra 34,000 persone oltre i 50 anni sono apprendisti in vista di un nuovo lavoro e una nuova carriera. Perché non può accadere in Italia? Sarebbe un vantaggio impiegare persone ancora nel pieno delle loro forze mentali e fisiche, con una notevole esperienza e tanta voglia di fare. Inoltre, aprendo nuove posizioni lavorative il Governo risparmierebbe sulle pensioni favorendo così una mobilità economica tale da investire in stages e trainings per i più giovani. Dunque gli over 50 sono una vera e propria risorsa sia dal punto di vista produttivo che economico. La nostra società diverrebbe più attiva, produttiva, giovane e forse più felice. Il messaggio che dovrebbe passare è questo: se arrivati a 50 anni e si desidera cambiare lavoro o intraprendere una nuova carriera non è tardi per farlo. In Europa accade già.