Il Paese dell’eurozona dove più gente – in percentuale – lavora, dà una mano a uno dei più in difficoltà sul mercato dell’occupazione, soprattutto quella giovanile. Con l’accordo firmato oggi fra il ministro del Lavoro tedesco, Ursula von del Leyen, e la sua omologa spagnola Fatima Banez, circa 5mila giovani iberici, che penano come non mai a trovare un impiego in patria, potranno usufruire ogni anno di altrettante opportunità professionali stabili o di esperienze formative in territorio teutonico.
“Il sostegno di Berlino – ha dichiarato Fatima Banez – è stato deciso e sincero, e la nostra collaborazione in aiuto alle giovani generazioni sarà molto stretta. Metteremo in campo iniziative in entrambi i Paesi per combattere un fenomeno che deve preoccupare tutta l’Europa e non solo i singoli Stati membri”. La Spagna, precipitata tecnicamente in recessione, è attualmente colpita da un tasso di disoccupazione oltre il 27%, il massimo storico, mentre nella fascia 16-24 anni la percentuale è persino disarmante: 57,22% secondo gli ultimi dati ufficiali.