Con l’Intelligenza artificiale si potrà lavorare di meno. A dirlo è il fondatore della multinazionale Alibaba, Jack Ma, che, nel corso della World Artificial Intelligence Conferenze di Shangai, ha dichiarato che, grazie ai progressi tecnologici, in futuro basteranno 12 ore di lavoro alla settimana e cioè 4 ore al giorno per soli tre giorni.
Quella di Jack Ma è una clamorosa inversione di tendenza, se solo si ricorda che qualche mese fa era stato sommerso di critiche perchè aveva sostenuto il modello di lavoro dell’industrie high tech cinesi che si basa su un durissimo impegno di 12 ore di lavoro per 6 giorni a settimana. Ora si cambia, ma a parità di salario o no rispetto ad oggi? Non è chiaro.
Il fondatore di Alibaba ha cercato di conciliare la diversità delle tesi sostenute in così poco tempo avvertendo che i tempi di lavoro potranno sì essere fortemente tagliati a vantaggio del tempo libero, ma condizione che si riformi radicalmente il sistema educativo per aiutare i giovani a trovare lavoro. “Per i prossimi 10-20 anni ogni essere umano, ogni Paese, ogni governo – ha detto Jack Ma – dovrebbe concentrarsi su come migliorare il sistema educativo, per fare in modo che i nostri figli possano trovare un lavoro, un lavoro che impegni quattro giorni a settimane per tre ore al giorno. Se non cambiamo il sistema educativo – ha concluso il miliardario fondatore di Alibaba – saremo tutti nei guai”. Ma forse lui molto meno di altri.