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Lavori usuranti e pensione, il primo marzo la scadenza per i benefici

Le categorie, rigorosamente elencate sul sito dell’Inps, hanno ancora poche settimane di tempo per accedere alla pensione anticipata: un anno di lavoro detratto per ogni 10 prestati – La domanda può essere presentata anche da lavoratori delle Gestioni dipendenti privati e pubblici.

Lavori usuranti e pensione, il primo marzo la scadenza per i benefici

E’ il prossimo primo marzo il termine entro cui vanno presentate le domande per accedere ai benefici pensionistici per chi svolge lavori usuranti. In questa categoria, in seguito alla riforme Fornero, rientrano ad esempio i lavori in galleria, cava o miniera, quelli svolti dai palombari, quelli svolti ad alte temperature o in spazi ristretti, o riguardanti ancora la lavorazione del vetro cavo o dell’amianto (sul sito dell’Inps l’elenco dettagliato).

Le categorie citate, presentando la domanda per tempo e nei termini di legge, hanno diritto a una pensione anticipata: da 1 a 4 anni, in base agli anni di lavoro prestato in quelle categorie, vale a dire 1 anno di lavoro detratto per ogni 10 effettuatiLa domanda può essere presentata anche da lavoratori delle Gestioni dipendenti privati e pubblici che hanno svolto detti lavori e che raggiungono il diritto alla pensione di anzianità con il cumulo della contribuzione versata in una delle Gestioni Speciali dei lavoratori autonomi.  

Per i dipendenti della Gestione privata le domande e la relativa documentazione dovranno essere presentate alla competente struttura territoriale dell’Istituto. Le domande degli iscritti alla Gestione dipendenti pubblici devono invece essere trasmesse esclusivamente in via telematica, utilizzando uno dei seguenti canali: il portale dell’Inps, il Contact Center integrato (al n. 803164, per chiamate gratuite da numeri fissi, o al n. 06164164, per chiamate da telefoni cellulari con tariffazione a carico dell’utente) e i patronati.

A coloro che presenteranno domanda entro il 1° marzo 2015, senza ancora aver perfezionato i requisiti prescritti, ma nelle condizioni di poterli maturare entro il 31 dicembre 2015, l’Istituto, entro il 30 ottobre 2015, comunicherà l’accoglimento della domanda con riserva. L’efficacia del provvedimento di accoglimento resta subordinata al successivo accertamento del perfezionamento dei requisiti entro il 31 dicembre 2015.

Per i trattamenti pensionistici da liquidare ai lavoratori destinatari del beneficio la prima decorrenza utile è fissata:
– trascorsi 12 mesi dalla data di maturazione dei requisiti, per coloro che accedono al trattamento pensionistico a carico di una delle gestioni dei lavoratori dipendenti; 
– trascorsi 18 mesi dal perfezionamento dei requisiti, per i lavoratori che accedono al trattamento pensionistico a carico della gestione speciale dei lavoratori autonomi.

La presentazione della domanda oltre il termine del 1° marzo dell’anno di maturazione dei requisiti comporta, in caso di accertamento positivo dei requisiti, il differimento della decorrenza del trattamento pensionistico anticipato. 

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