Lavarsi i denti con l’aiuto dello smartphone
Lavarsi bene i denti è importante, come ci hanno sempre ripetuto, non necessariamente in questo ordine, il dentista, la pubblicità e la mamma. Facendo tesoro di questo intramontabile insegnamento, la startup Kolibree ha presentato in occasione del Consumer Electronics Show, fiera dell’elettronica di consumo che si tiene annualmente negli Stati Uniti, il primo spazzolino da denti che si interfaccia, tramite un’applicazione apposita, con lo smartphone.
“La tecnologia nel settore dell’igiene dentale è ferma da anni” ha dichiarato Loic Cessot, fondatore della Kolibree insieme a Thomas Serval, ex executive di Microsoft e di Google. “Il nostro spazzolino” ha aggiunto “si propone di rivoluzionare il modo di lavarsi i denti”. Lo spazzolino Kolibree ha al suo interno un sensore che rileva quanta placca batterica è stata rimossa durante l’uso dello spazzolino e, soprattutto, quale parte dell’arcata dentale necessiti ancora di attenzione. Il dispositivo registra inoltre il ritmo e l’intensità dell’operazione di pulizia dei denti, confrontandoli con quelli considerati ottimali. “Quando si usa un normale spazzolino, anche elettrico,” osserva ancora Cessot “non è possibile sapere quanto a fondo si è riusciti a pulire i denti. Potrebbe non essere più del 30%”. Tutte le informazioni raccolte vengono trasmesse via wireless allo smartphone, che le memorizza. Un aiuto indispensabile per i genitori, commenta sempre Cessot, che così possono monitorare gli sforzi della prole nel mantenere i denti puliti. Lo spazzolino, per il momento ancora allo stadio di prototipo, sarà lanciato sul mercato entro il 2014 con un prezzo previsto che andrà dai 99 ai 200 dollari statunitensi.
http://www.theage.com.au/lifestyle/life/the-worlds-first-internet-toothbrush-makes-its-debut-20140106-30cyf.html