La cooperativa Latteria Soresina incassa prestiti per 30 milioni di euro, di cui 10 da Cassa Depositi e Prestiti e 20 dal Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea (che conta 18 Bcc e Iccrea BancaImpresa).
L’obiettivo dell’operazione è aiutare lo sviluppo produttivo e commerciale della cooperativa, che ha chiuso il 2019 con un fatturato da 411 milioni, in rialzo del 9,6% su anno, e lo scorso 5 febbraio ha compiuto 120 anni.
Latteria Soresina prosegue così lungo il percorso iniziato nel 2019 con l’aumento del capitale sociale da 12,2 a oltre 38,6 milioni.
In termini di volumi, l’anno scorso Latteria Soresina ha prodotto 500mila tonnellate di latte, cioè oltre il 10% del latte lombardo e quasi il 5% di tutto il latte prodotto in Italia.
Latteria Soresina è anche la più grande azienda al mondo produttrice di formaggio Dop Grana Padano.
“Con questa seconda importante operazione – afferma Tiziano Fusar Poli, presidente di Latteria Soresina – stiamo cercando di interpretare al meglio i grandi cambiamenti che stanno avvenendo nel mercato finanziario, muovendoci per tempo e con grande rilevanza, al fine di migliorare sensibilmente i nostri indici, adeguandoli alle richieste e necessità di oggi e del prossimo futuro”.
Carlo Napoleoni, vicedirettore generale di Iccrea BancaImpresa, ha detto che l’obiettivo dell’operazione è “finanziare i lunghi cicli di lavorazione e stagionatura del magazzino. Anche durante un contesto emergenziale come quello che stiamo vivendo, avvertiamo la responsabilità di continuare a svolgere il nostro ruolo, insieme alle BCC del Gruppo Iccrea, di banche del territorio attente alle esigenze delle imprese e delle comunità che le vivono.”
Secondo Nunzio Tartaglia, responsabile divisione Cdp, “Latteria Soresina è un’azienda di fortissima tradizione, che rappresenta un’eccellenza all’interno dello strategico comparto dell’agroalimentare italiano. L’intervento permetterà di supportare il piano di sviluppo della Cooperativa, testimoniando ulteriormente la vicinanza di Cassa depositi e prestiti alle realtà locali che si proiettano sui mercati nazionali e internazionali”.