PIAZZA AFFARI RECUPERA IL “LUNEDI’ NERO”
BORSE AVANTI PIANO, IN ATTESA DELLA FED
Wall Street quasi invariata in attesa del comunicato della Fed. L’Europa avanza, con prudenza. Piazza Affari, al solito, si distingue dal resto della compagnia. Stavolta al rialzo. L’indice Ftse Mib +1,15% chiude con un’accelerazione finale a quota 15764 mentre, dopo il successo dell’asta dei bond, si restringe lo spread Bund Btp con un calo di 8 punti base a quota 330 e il rendimento del Btp 10 anni sceso al 4,64% su livelli vicini a venerdì scorso.
Il Tesoro ha piazzato tutti i 6,5 miliardi di euro previsti al tasso dell’1,456%, contro l’1,70% espresso dal mercato secondario di ieri. Buona la domanda pari a 1,94 volte l’offerta.
In rialzo le piazze europee: Londra +0,33% Francoforte + 0,31% mentre Parigi è invariata. L’indice Stoxx 600 è invariato.
A Wall Street invece il Dow Jones avanza dello 0,15%, S&P +0,16%, Nasdaq in quasi equilibrio a +0.04%.
Alle 18.30 è atteso a Washington l’annuncio sui tassi seguito, alle 20.15, dalla conferenza stampa di Ben Bernanke. Gli economisti si aspettano un nuovo programma di acquisti obbligazionari per sostenere una ripresa economica Usa piuttosto fragile, minacciata dalle recenti discussioni sulla politica di bilancio del governo. L’ipotesi è un impegno a riacquistare obbligazioni legate a mutui immobiliari da 45 miliardi di dollari al mese.
Tra i titoli in evidenza spicca il +2% di Du Pont, seguito dal +1,5% di General Electric.
Sul fronte di Internet Facebook -1,4%, Groupon +3,6%.
Al solito, la reattività della piazza italiana è legata alla dipendenza dal settore bancario: Intesa +2,11%, MontePaschi +1,6%, Banco Popolare +2,73%. Unicredit +0,85%, Banca Popolare di Milano +2,34%.
Fra le assicurazioni, Generali sale dell’1,63%, Unipol recupera (+3,2%) dopo la caduta di ieri.
Si mette in evidenza Impregilo, che guadagna il 3,23%, sostenuta dalla promozione di Cheuvreux a outperform da underperform.
Fiat sale dello 0,3%. A Parigi, intanto Psa sale dell’8% dopo aver annunciato un inasprimento del taglio costi. Restando tra gli industriali. Finmeccanica +0,45%, Stm +0,58%, Prysmian è in rialzo del 1,14%.
Corre Mediaset +5,59% che beneficia della raccomandazione “buy” del broker americano Berenberg.
Prosegue anche oggi il rialzo delle utility: Enel sale dell’1,2%, EnelGreen Power +2,3%, A2A +1,85%, Atlantia +0,86%,Iren +4,5%, Acea +1,8%.
Brillante Telecom Italia guadagna l’1,57%.