L’euro è risalito a quota 1,26, mentre tutti attendono i risultati della riunione di oggi della Banca centrale europea. É in gioco la credibilità di Draghi e il rafforzamento della moneta unica indica che i mercati credono che la Bce tirerà fuori un coniglio dal cappello. In passato i tedeschi hanno sempre difeso l’indipendenza della Bce e oggi alcuni fra loro si trovano nella strana posizione di porre altolà a misure che sono di esclusiva competenza della banca centrale: se questa non è interferenza…
I mercati asiatici sono poco variati in questo momento di suspense, ma, nell’indice regionale, il numero di azioni che hanno progredito è inferiore al numero di ribassi. Il petrolio è in modesto rialzo, e così l’oro che è appena sotto alla soglia di 1700 e sembra deciso a superarla. I futures sugli indici americani segnalano modesti guadagni. Ma tutto dipende dall’esito della riunione a Francoforte.
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