Le vendite di Christie’s Post–War e Contemporary Art Evening and Day si sono concluse ad Amsterdam, per un totale di € 8.078.500 /con forti tassi di sell-through dell’82% per lotto e dell’88% in valore.
Gli offerenti registrati provenivano da 36 paesi e hanno dimostrato un grande entusiasmo, soprattutto da parte degli Stati Uniti e dell’Europa, in particolare da Paesi Bassi, Belgio e Germania.
La stagione è stata guidata dall’arte tedesca del dopoguerra, con forti prezzi raggiunti per le opere di Georg Baselitz, la cui monumentale tela Sujet populaire contraire (2007) è stato il lotto più alto della vendita, vendendo per € 391,500 contro una stima di € 150.000-200.000 , oltre a opere di Günther Förg (Untitled, € 259.500), Imi Knoebel, (momento 5, € 68.750) e AR Penck (Norden 3, € 60.000).
La sezione focus della vendita serale “Cobra 70 Years: Creazione prima della teoria”, dedicata al 70 ° anniversario del gruppo europeo d’avanguardia che ha presentato opere di artisti come Karel Appel, Corneille e Pierre Alechinksy, ed è stata venduta al 99% a sorte e guidato da Myr og Mo di Asger Jorn (1950-1952), venduto per € 391,500.
Altri punti salienti delle vendite includevano un primo lavoro di François Morellet Double Trames – 4 ° + 4 ° – 8 ° + 8 ° (1959), che ha quadruplicato la sua stima, realizzando 187.500 €. Grandi risultati sono stati ottenuti per opere americane su carta, tra cui In Black + White di Robert Motherwell (1960), che faceva parte di una collezione privata dal 1976 e venduta per € 162.500 contro una stima di € 90.000-120.000, oltre a opere di Gli artisti ZERO tedeschi e il gruppo olandese Nul, come lo sgravio di Jan Schoonhoven R71-11 (1974), che ha raggiunto € 193.500 contro una stima di € 80.000-120.000.
