Lapo Elkann è stato arrestato e poi rilasciato dalla polizia di New York per aver simulato un sequestro allo scopo di ottenere dalla famiglia 10mila dollari. L’erede degli Agnelli avrebbe preso questa iniziativa dopo aver speso tutta la liquidità che aveva a disposizione il insieme a una escort con cui avrebbe trascorso due giorni di bagordi a Manhattan, consumando alcol e droga. Lo scrivono tre testate Usa, citando fonti di polizia. L’accusa è di falsa denuncia. Fonti vicine a Lapo interpellate dall’Ansa dichiarano “di non avere nulla da commentare o da aggiungere alla notizia circolata”. All’apertura di Piazza Affari, Italia Independent, la società di Elkann, ha aperto in rosso e quota a -7,6% alle 10,30.
Stando a quanto riportato da New York Daily News, Daily Beast e Hollywood reporter, il nipote di Gianni Agnelli sarebbe sbarcato a New York giovedì per la festa del Thanksgiving, contattando una escort di 29 anni (una donna transgender, secondo il New York Daily News) e trascorrendo con lei due giorni di eccessi tra alcol e droga (marijuana e cocaina).
Finiti i soldi, l’escort avrebbe pagato per altra droga ed Elkann avrebbe promesso di restituirle i soldi. Poi, sempre secondo i media Usa che citano fonti della polizia, avrebbe escogitato il piano del falso sequestro, raccontando ai propri famigliari di essere trattenuto contro la sua volontà da una donna che gli avrebbe fatto del male se non gli avessero fatto pervenire 10mila dollari.
Secondo la ricostruzione dei giornali americani, un rappresentante della famiglia si sarebbe quindi rivolto alla polizia, che avrebbe organizzato la finta consegna del denaro bloccando la coppia. Gli investigatori avrebbero accertato che l’idea era stata di Lapo, chiudendo il caso per la sua accompagnatrice ma non per il 39enne imprenditore, al quale è stata consegnato una citazione davanti ad una corte.
Non è il primo scandalo del genere per Lapo Elkann: nel 2005 fu salvato in extremis da una overdose di droga in un appartamento di Torino dopo una notte brava in compagnia di un transessuale.