Automobili Lamborghini ha chiuso il 2024 con risultati straordinari, segnando nuovi record in termini di consegne, fatturato e risultato operativo. Per la prima volta nella sua storia, l’azienda ha superato la soglia dei 3 miliardi di euro di fatturato, attestandosi a 3,09 miliardi, +16,2% rispetto all’anno precedente. Il risultato operativo ha raggiunto 835 milioni di euro, in crescita del 15,5% rispetto al 2023, con un margine operativo confermato al 27%. Numeri che consolidano Lamborghini tra i marchi automobilistici di lusso più redditizi a livello globale, nonostante un contesto di mercato complesso.
Il 2024 è stato un anno di crescita anche sul fronte delle vendite. Lamborghini ha consegnato 10.687 vetture, superando ancora una volta la soglia delle 10.000 unità e registrando un incremento del 5,7% rispetto al 2023. Risultati che rafforzano il posizionamento dell’azienda e confermano il forte interesse per i suoi modelli, che continuano ad attrarre clienti in tutto il mondo.
Un biennio di trasformazione: tre nuovi modelli
Negli ultimi 18 mesi, Lamborghini ha completato una profonda trasformazione della propria gamma, lanciando tre nuovi modelli che hanno ridefinito il concetto di performance ed esclusività. Il primo grande debutto è stato quello della Revuelto, la prima vettura Hpev (High Performance Electrified Vehicle) della casa di Sant’Agata Bolognese, che combina il motore V12 tradizionale con tre motori elettrici. Il lancio dell’Urus SE ha poi segnato un ulteriore passo avanti per il segmento dei Super Suv, introducendo innovazioni tecnologiche e miglioramenti nelle prestazioni. Infine, il modello Temerario, presentato nell’agosto 2024 alla Monterey Car Week, ha stupito il pubblico con un motore che per la prima volta in un’auto di serie ha raggiunto i 10.000 giri al minuto, garantendo un’esperienza di guida senza compromessi.
Lamborghini, simbolo del Made in Italy
Di proprietà dal 1998 del Gruppo Volkswagen ma con una produzione interamente localizzata a Sant’Agata Bolognese, Lamborghini si conferma un’eccellenza del made in Italy, contribuendo alla valorizzazione dell’industria automobilistica nazionale. La crescita dell’azienda ha avuto un impatto positivo anche sull’occupazione, con l’assunzione di mille nuove risorse negli ultimi due anni, pari a un aumento del 30% della forza lavoro diretta. Se si considera l’intero ecosistema di fornitori e collaboratori, l’impatto economico della casa automobilistica risulta ancora più rilevante. Lo sviluppo è stato reso possibile grazie a un piano di investimenti senza precedenti, volto a modernizzare gli impianti produttivi e a rafforzare la sostenibilità dell’intero processo industriale.
Lamborghini poi continua a investire in innovazione, ricerca e sviluppo, mantenendo un equilibrio tra tradizione e tecnologia avanzata. L’adozione di materiali innovativi, il perfezionamento dell’aerodinamica e il miglioramento dei processi produttivi sono elementi fondamentali per garantire prestazioni eccellenti e un livello di esclusività senza paragoni. Ogni modello della casa emiliana è frutto di un’attenta lavorazione artigianale, che esalta il design iconico e l’elevata personalizzazione delle vetture, mantenendo nel tempo il loro valore e la loro desiderabilità.
Winkelmann: “Guardiamo al futuro con fiducia”
“Crescita continua accompagnata dal rinnovo dell’intera gamma: questa è la sintesi di un altro anno record per Automobili Lamborghini. Nonostante le difficoltà del mercato automobilistico e un contesto altamente competitivo, nell’arco del 2024 abbiamo registrato una crescita in tutte e tre le macroregioni, confermando la forza del brand su scala globale. Questi risultati testimoniano il valore di un team straordinario e ci danno la fiducia per affrontare con determinazione le prossime sfide del settore, continuando a coniugare performance, esclusività e innovazione” ha commentato Stephan Winkelmann, Ad di Automobili Lamborghini.
“Il 2024 ha visto un’ulteriore crescita dell’azienda sia da un punto di vista finanziario che di business e confermato il livello di profittabilità raggiunto fra i principali brand globali del lusso. In un contesto sfidante come quello attuale, il nostro obiettivo rimane quello di mantenere una crescita sostenibile sia dal punto di vista finanziario che ambientale, al fine di continuare a creare valore per tutti i nostri stakeholder” ha dichiarato Paolo Poma, cfo della casa di Sant’Agata Bolognese.