Neanche il tempo di far calare il sipario sui Mondiali che subito si scatena il calciomercato, con un colpo di scena più clamoroso dell’altro. A far scatenare l’effetto domino in un’estate già piena di temporali è un fulmine a ciel sereno: dopo la schiarita di fine campionato, quando un tweet di Andrea Agnelli aveva di fatto tranquillizzato la tifoseria bianconera sulla permanenza di Antonio Conte sulla panchina della Juventus, il tecnico pugliese ci ripensa e dice addio.
Mentre per lui, secondo alcuni, potrebbero spalancarsi le porte della Nazionale (si decide ad agosto), le sue dimissioni hanno aperto scenari impensabili: sulla panchina della squadra campione d’Italia si siederà ora a sorpresa Massimiliano Allegri (biennale da 2 milioni a stagione per lui) e il colpo di mercato tanto atteso e ormai dato per scontato, quello di Juan Manuel Iturbe, è improvvisamente svanito. Forse Conte aveva avvertito qualcosa nell’aria, ma sta di fatto che poche ore dopo la sua conferenza stampa, l’attaccante del Verona ha firmato con la Roma: ai veneti vanno 28,5 milioni più Romagnoli, mentre la Juve si era fermata a 25+Sorensen.
Lo choc per la Juve potrebbe però non fermarsi qui: dopo l’addio di Conte e il mancato acquisto di Iturbe, adesso sembra sempre più vicina anche la partenza di Arturo Vidal per il quale il Manchester United, fresco di accordo con Adidas per quasi 100 milioni a stagione da investire sul mercato, ha messo sul piatto 44 milioni di euro. Sarebbero potuti servire per arrivare a Iturbe, ma ci sarà un piano B?