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La Serie A ritorna: Inter e Milan aprono il campionato. Campioni d’Italia favoriti ma altre 4 squadre possono ribaltare i pronostici

Inter FC on Twitter

L’attesa è finita. La Serie A 2024/25 comincia oggi con quattro anticipi tutti da vivere (Genoa-Inter e Parma-Fiorentina alle 18.30, Milan-Torino ed Empoli-Monza alle 20.45), con un occhio particolare sulle milanesi, subito impegnate nel primo botta e risposta della stagione. Domani poi toccherà al Napoli di Conte (a Verona) e alle romane (Cagliari-Roma e Lazio-Venezia), mentre per vedere Atalanta (a Lecce) e Juventus (in casa col Como) bisognerà attendere lunedì. I campioni d’Italia di Inzaghi partono da favoriti, anche se il mercato può ancora cambiare gli equilibri: tanti, infatti, sono gli affari ancora in corso, alcuni di primissimo livello sia in entrata che in uscita, ragion per cui una griglia completa si potrà avere solo tra un paio di settimane.

Genoa – Inter (ore 18:30, Dazn)

A prescindere da cosa faranno le altre, però, è evidente come l’Inter parta davanti a tutti. I nerazzurri, oltre a essere tra i pochi a non aver cambiato allenatore (e dunque a non aver bisogno di tempo per assimilare nuovi metodi) si sono rinforzati con Zielinski e Taremi e non hanno venduto nessun top player. Molti pensano che lo scudetto sarà ancora affar loro, ma gli ultimi precedenti inducono a non esagerare con l’ottimismo: Milan e Napoli, infatti, hanno faticato enormemente nella stagione successiva al tricolore, come ricorda spesso e volentieri Simone Inzaghi. Il percorso parte da Genova e dalla squadra di Gilardino, avversario indecifrabile alla luce degli ultimi fatti di mercato. Le cessioni di Retegui e Gudmundsson (arrivato ieri a Firenze) hanno indebolito non poco la rosa e l’arrivo di Pinamonti non basta e riequilibrare le cose: Inzaghi ha la chance di lasciarsi alle spalle un campo difficile senza grossi problemi, a patto però di affrontare la sfida col massimo della concentrazione. In questo senso non dovrebbero esserci sorprese, visto che la società ha già stilato gli obiettivi (scudetto e andare avanti in Champions) con grande chiarezza, a cominciare dal rinnovo del tecnico infarcito di bonus legati ai risultati. Le aspettative sono alte e l’Inter non vuole deluderle, ecco perché andrà a Genova con un solo risultato a disposizione.

Inzaghi: “Vogliamo difendere lo scudetto! Il mercato? In attacco siamo a posto così”

“Ricomincia una stagione nuova, abbiamo un esordio non semplice su un campo difficile contro una squadra in salute e con un ottimo allenatore – ha sottolineato Inzaghi -. Adesso va lasciata alle spalle la stagione scorsa. Ho visto bene i ragazzi in queste settimane, sono carichi, vogliamo ricominciare come abbiamo finito. Siamo sempre stati dati tra i favoriti, ma le griglie non mi piacciono, anche se abbiamo la responsabilità di difendere il titolo. Tante squadre stanno investendo, noi siamo stati bravi a tenere l’ossatura dello scorso anno con qualche innesto. Il mercato? Ci manca un difensore e ne abbiamo parlato con la società, ho dei dirigenti capaci che sanno che ci serve un giocatore importante. Davanti invece abbiamo deciso di rimanere così, abbiamo cinque attaccanti e ci sentiamo ben coperti”.

Genoa – Inter, le probabili formazioni

Genoa (3-5-2): Leali; De Winter, Bani, Vasquez; Zanoli, Frendrup, Badelj, Malinovskyi, Martin; Messias, Vitinha
In panchina: Gollini, Sommariva, Vogliacco, Bohinen, Thorsby, Sabelli, Ekhator, Calvani, Fini, Papadopoulos
Allenatore: Gilardino
Indisponibili: Ekuban, Ankeye, Matturro, Marcandalli, Norton-Cuffy
Squalificati: nessuno

Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro
In panchina: Martinez, Di Gennaro, Carlos Augusto, Fontanarosa, Pavard, Dumfries, Asllani, Frattesi, Taremi, Correa, Arnautovic
Allenatore: Inzaghi
Indisponibili: De Vrij, Zielinski, Buchanan
Squalificati: nessuno

Milan – Torino (ore 20:45, Dazn e Sky)

Grande attesa anche per il debutto del Milan di Fonseca, impegnato a San Siro contro il Torino di Vanoli. Lo stadio esaurito nonostante il periodo vacanziero dimostra tutta la curiosità del popolo rossonero per la nuova creatura portoghese, anche perché il mercato sta dando i suoi frutti. Ieri sera è arrivato Fofana e oggi, dopo aver fatto le visite mediche e firmato il contratto, farà la conoscenza dei nuovi tifosi prima della partita. L’entusiasmo, dopo un inizio d’estate sottotono, è certamente in crescita, ora però servono le conferme del campo e il match col Torino, tutt’altro che scontato, sarà di sicuro un bel test. Fonseca, in attesa di poter schierare il tanto atteso centrocampista francese (probabilmente a Parma sabato prossimo), è chiamato a mostrare un Milan più equilibrato rispetto all’ultimo di Pioli, senza però perdere efficacia offensiva. Le amichevoli con Manchester City, Real Madrid e Barcellona hanno dato risposte superiori alle aspettative, così come il “tagliando” contro il Monza di martedì scorso, ora però si fa sul serio, per giunta contro un avversario scomodo come il Toro. Anche i granata suscitano curiosità, non tanto per gli acquisti estivi (al momento, infatti, sono arrivati solo due potenziali titolari come il difensore Coco e l’attaccante Adams), quanto per l’allenatore Vanoli, decisamente più “giochista” del predecessore Juric.

Fonseca: “Abbiamo cambiato tanto, ma lotteremo per lo scudetto”

“Siamo pronti per cominciare con totale fiducia, abbiamo grande ambizione – ha confermato Fonseca -. Vogliamo mostrare ai tifosi la nostra identità, non era facile arrivare già così pronti dopo cinque settimane di lavoro. Sono soddisfatto, c’è stato un cambiamento grande, non dico che partiamo comunque dal primo posto ma quasi. C’è fiducia, al momento è presto per dirlo, ma sicuramente alleno un gruppo molto forte e con ambizioni. Non faccio marcia indietro e confermo che siamo qui per vincere, vogliamo lottare per lo scudetto. L’Inter è stata molto forte negli ultimi due anni, ce ne sono anche altre che possono lottare come Napoli, Juventus e Atalanta. L’Inter ha gli stessi calciatori degli ultimi anni, è fortissima, ma noi crediamo di poter lottare. Il mercato? In entrata è chiuso, ora dobbiamo fare delle cessioni”.

Milan – Torino, le probabili formazioni

Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Gabbia, Hernandez; Loftus-Cheek, Bennacer; Chukwueze, Pulisic, Leao; Morata
In panchina: Torriani, Raveyre, Terracciano, Pavlovic, Thiaw, Adli, Reijnders, Zeroli, Musah, Pobega, Saelemaekers, Okafor, Liberali, Jovic
Allenatore: Fonseca
Indisponibili: Jimenez, Florenzi, Sportiello
Squalificati: nessuno

Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic; Vojvoda, Coco, Masina; Bellanova, Ricci, Linetty, Ilic, Lazaro; Adams, Zapata
In panchina: Paleari, Popa, Bayeye, Karamoh, Ilkhan, Sazonov, Sanabria, Dembele, Dellavalle, Gineitis, Horvath, Tameze, Balcot
Allenatore: Vanoli
Indisponibili: Schuurs, Vlasic, Pellegri
Squalificati: nessuno

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