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La schiarita greca spinge le Borse europee: bene Piazza Affari (+1%) e boom di Finmeccanica (+16%)

Giornata di rialzi strepitosi a Piazza Affari per alcune società: Finmeccanica vola del 15,89%, Cobra del 18%, Cell Therapeutics del 29,32% e Gabetti del 10%. Comprate anche le banche in una giornata sostenuta dalle attese positive per l’Eurogruppo di lunedì, divisioni tedesche permettendo. Oggi in Germania si è dimesso il presidente Wulff che ha costretto Angela Merkel ad annullare l’incontro con Monti a Roma. Si è però tenuta una telefonata a tre anche con il ministro greco Papademos che ha confermato l’ottimismo dei mercati. “Al termine di questo colloquio, dettagliato e condotto con spirito costruttivo, i tre partecipanti si sono dichiarati fiduciosi che lunedì all’Eurogruppo potrà essere raggiunto l’accordo sulla Grecia”, si legge in una nota diffusa da palazzo Chigi.

Negli Usa l’inflazione, per quanto ai massimi da quattro mesi, aumenta meno delle attese e sale ancora il superindice dell’economia che dello 0,4% anche se leggermente sotto le stime di +0,5%. Wall Street, che parte piatta, si muove contrastata: il Dow Jones sale dello 0,22% e il Nasdaq perde lo 0,47%. Ma in Europa le piazze europee chiudono in deciso rialzo: il Ftse Mib sale dell’1,08%, il Cac dell’1,37%, il Dax dell’1,42% e il Ftse 100 dello 0,33%. Anche lo spread Btp-Bund torna a chiudersi a quota 361 punti. La Banca centrale europea, ha riferito l’agenzia Bloomberg, ha concluso un’operazione di scambio di obbligazioni greche in suo possesso con nuovi titoli dopo aver sottoposto l’operazione ai governatori. La Banca centrale europea, secondo indiscrezioni, ha sottoposto oggi al voto dei governatori un’operazione di scambio di obbligazioni greche in suo possesso con nuovi titoli. L’euro si mantiene stabile a quota 1,315 mentre il petrolio sale a 103 dollari al barile

I RIALZI STREPITOSI DI PIAZZA AFFARI

A Piazza Affari guida i rialzi Finmeccanica in rally di oltre il 15% grazie alla commessa ottenuta in Israele dalla controllata Alenia Aermacchi per la fornitura di 30 addestratori M-346. Ma a sostenere gli acquisti sono anche le attese del mercato per possibili nuove commesse in arrivo. Bene sul Ftse Mib anche Buzzi Unicem +4,75%, Pirelli +6,32% e Fiat +4,67% . Ma protagonista di un rally da capogiro è Cell Therapeutics +29,32% dopo il parere positivo (autorizzazione condizionata) del comitato per i medicinali dell’Agenzia Europea per i medicinali sull’autorizzazione al commercio del farmaco Pixuvri Tm che tratta i pazienti adulti affetti da linfomi di Hodgkin aggressivi. Il passo successivo è ora l’adozione della raccomandazione da parte della Commissione europea. Se arrivasse il via libera, Pixuvri sarebbe il primo farmaco approvato per questa tipologia di pazienti. Anche Cobra corre con un +23,06%. Il gruppo ha a sottoscritto con la società veicolo azzurGC GmbH, controllata dall’investitore di private equity bluO Sicav Sif, un contratto vincolante per la cessione della divisione Sistemi Elettronici, attiva nella produzione e commercializzazione di apparecchiature elettroniche per il settore automotive. Cobra, grazie alla separazione delle due attività concentrerà il suo core business sui servizi, rimanendo comunque attiva nella commercializzazione dei sistemi elettronici

ATLANTIA VERSO L’USCITA DA IMPREGILO

TELECOM ARGENTINA, UTILE IN RIALZO DEL 33%

Atlantia sale del 3,92% sulle attese di una imminente uscita da Impregilo con la vendita della quota detenuta nella holding Igli, che controlla il gruppo di costruzioni, a Gavio in contrattacco dopo le mosse di Salini su Impregilo. L’odierno Cda di Atlantia ha dato mandato ai vertici della controllata Autostrade per l’Italia di proseguire le trattative in vista di un “accordo complessivo”, da raggiungere entro fine mese. Il gruppo di autostrade ha poi incassato il miglioramento del rating ad outperform da parte degli analisti di Exane. Telecom Italia sale dell’1,97%. Oggi la controllata Telecom Argentina ha comunicato di aver chiuso il 2011 con un utile netto in crescita del33%.Giornata di vendite per l’energia e le utility: A2A, che ha nominato Sala ai vertici del Cds, in calo del 1,11%, Enel dell’1,36% e Terna .-0,21%

UNICREDIT, FONDO AABAR PRIMO SOCIO

Comprate anche le banche Guadagna terreno Unicredit che sale 1,49% mentre si stanno delineando i futuri assetti azionari post aumento di capitale tra cui il 6,5% in mano al fondo Aabar. ”Quando qualcuno crede nel nostro istituto siamo solo felici”, ha commentato Fabrizio Palenzona, vicepresidente di Unicredit. Alle porte la partita sui futuri equilibri di vertice. Bene anche Bpm che sale del 2,29%, Intesa Sanpaolo del 1,52% e Mps dell’1,74. In pausa anche il rally di Fondiaria Sai (+0,40%).

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