La preparazione di conserve siano esse dolci o salate è una pratica che affonda le radici nella tradizione contadina quando vi era la necessità di prolungare il tempo di vita del raccolto e non sprecare le eccedenze di stagioni molto generose. Col passare dei tempi, venuta meno nella maggior parte dei casi questa esigenza grazie anche all’ormai ampissima disponibilità di prodotti in commercio, l’esperienza del Covid ci ha ridato il piacere di fare da sé e la voglia di arricchire la propria dispensa con cibi sani e genuini. Per chi voglia gettarsi in questa piacevole avventura specialmente d’estate quando siamo più liberi dalle incombenze della quotidianità cittadina viene in soccorso “Il grande libro delle conserve -170 ricette dolci e salate” pubblicato da Slow Food editore a cura di Federica Vizioli con la collaborazione di Grazia Novellini che propone un ampio ventaglio di conserve di verdure dell’orto sott’olio, sotto aceto, fermentati e sotto sale, in agrodolce. Ma poi abbiamo anche frutta e verdura al naturale, frutta e verdura essiccata, confetture e marmellate, frutta candita sciroppata e sotto alcol, gelatine mostarde e salse, liquori e sciroppi, succhi di frutta. Insomma c’è solo l’imbarazzo della scelta e la voglia di pregustare preparazioni salutari che possano riproporre gusti profumi e sapori dell’estate sulle nostre tavole invernali.
Dalla pubblicazione emerge che chiunque può approcciarsi a queste pratiche senza difficoltà e con grandi soddisfazioni un momento che non servono particolari doti culinarie o strumenti costosi e poco reperibili. L’unica accortezza che si richiede e di scegliere e trattare bene le materie prime da impiegare – e alcune pagine del libro aiutano in questo il lettore – e seguire alcuni semplici accorgimenti per ottenere buoni risultati evitando incidenti di percorso. Apprese le basi tantissime sono le preparazioni con cui ci si può cimentare dalle ricette più classiche a qualche abbinamento meno consueto. Il libro propone opzioni adatte a tutti i gusti e tutte le stagioni perché, se è vero che la più proficua è l’estate, quando l’orto e il frutteto sono particolarmente rigogliosi e generosi, anche gli altri periodi dell’anno ci offrono profumi sapori e colori da chiudere sottovetro. Il ricettario si sviluppa partendo da una trentina di ingredienti divisi fra frutti e ortaggi per ognuno di essi vengono offerte indicazioni utili circa la stagionalità e i consigli per fare buoni acquisti, oltre a qualche cenno storico o aneddoto curioso e ovviamente le preparazioni più indicate per esaltarne e conservarne sapori e profumi
La ricetta della salsa di ciliegie rosse cipolle e zenzero
Il sapore pungente e leggermente piccante dello zenzero, antiossidante e purificante e la dolcezza avvolgente delle ciliegie, rendono questa salsa gustosa ideale accostata a formaggi freschi e di media stagionatura. Ma ci si può sbizzarrire anche nell’accostamento con alcune carni, soprattutto di maiale. Di facile esecuzione, il successo in tavola è assicurato.
ingredienti
quattro etti di ciliegie
due cipolle
un pezzo di radice di zenzero
mezzo etto di zucchero di canna
mezzo bicchiere di aceto di mele
sale
Procedimento
Lavate le ciliegie asciugatele e denocciolatele. Sbucciate quindi le cipolle e affettatele finemente. Si procede spazzolando sotto l’acqua corrente la radice di zenzero che va tritata finemente. Riunire i tre ingredienti in una casseruola con lo zucchero, l’aceto e un pizzico di sale. Mettete sul fuoco e portate a ebollizione. Abbassate la fiamma al minimo e proseguite la cottura mescolando spesso con un cucchiaio di legno per circa mezz’ora o fino a raggiungere la consistenza desiderata. Lasciate raffreddare e invasate in barattoli di vetro chiusi con molta attenzione che devono essere sterilizzati facendoli bollire in una pentola avvolti in canovacci per ripararli dagli urti e coperti di acqua tempo di esecuzione un’ora e un quarto