Il discorso scudetto si chiude qui, la lotta al terzo posto anche, quella al secondo invece è più viva che mai. Conseguenze della vittoria della Roma sul Napoli, un risultato pesantissimo che rimette in discussione una classifica che sembrava ormai delineata. Il gol di Nainggolan ha permesso ai giallorossi di portarsi a soli 2 punti dagli azzurri, un margine ridottissimo che tiene viva la lotta fino alla fine.
“Sarà difficile arrivare secondi ma ci proveremo – il commento di Luciano Spalletti. – Il calendario è favorevole al Napoli ma siamo contenti di esserci guadagnati questa chance, quando sono arrivato qui era impensabile puntare tanto in alto”. Vero, tanto che in molti si chiedono cosa sarebbe successo se l’esonero di Garcia fosse arrivato qualche settimana prima.
Non è stata una passeggiata rimontare tanto terreno in classifica, così come battere il Napoli in una partita bloccata e nervosa, molto al di sotto delle aspettative della vigilia. Si sfidavano i due migliori attacchi del campionato oltre che due filosofie di gioco offensive e spettacolari, la posta in palio però era molto alta e questo ha fatto sì che le squadre finissero quasi per annullarsi.
Quasi appunto, perché nel finale la Roma ha pescato il jolly con Nainggolan, bravissimo a freddare Reina con un tiro dal limite dell’area (89’). Un gol festeggiato tanto all’Olimpico quanto a Torino, dove nel frattempo il popolo bianconero scendeva in strada per lo scudetto.
Il Napoli invece ha molto su cui riflettere, a cominciare da un calo lontano dal San Paolo (con quella di ieri siamo a 3 sconfitte consecutive in trasferta) che ha complicato non poco i piani del club.
Il secondo posto infatti, dato quasi per scontato fino a poco tempo fa, è in serio pericolo e questo fa molta paura a De Laurentiis, tutt’altro che allettato dalla prospettiva di un preliminare per entrare in Champions League.
“Siamo ancora secondi con 73 punti – si legge sul sito ufficiale della società. – Si ricomincia lunedì prossimo al San Paolo con l’Atalanta, la prima delle 3 finali che ci dividono dall’Europa dei campioni. L’avventura continua, tutti uniti per raggiungere l’impresa…”.
Il duello per la medaglia d’argento si prospetta più bello che mai e l’esito, ça va sans dire, è tutt’altro che scontato.