Lo chef della settimana su First&Food, il magazine di FIRSTonline dedicato al mondo del cibo, è il colombiano (ma che ha passato due terzi della sua vita in Italia) Roy Salomon Caceres. Da piccolo tutto pensava fuorché di diventare chef, sognava di diventare aviatore, era affascinato dagli aerei che vedeva volare in alto sui cieli della Colombia, la sua fantasia spaziava sulla scoperta di nuovi mondi. Da adolescente si era buttato a capofitto nel basket: il gioco di squadra, la sfida, la tenacia nel dover conquistare il punto a tutti i costi, erano diventati una passione totalizzante, quasi un’ossessione. Da grande queste qualità che avevano formato il suo carattere, fantasia e tenacia, lo guidarono quando – galeotto fu il libro – un cuoco gli regalò un libro di ricette di cucina che lo introdussero nel magico mondo del food. Oggi, 42enne, è lo chef stellato del ristorante Metamorfosi a Roma, e su First&Food proponiamo anche una sua deliziosa ricetta: spaghetti, polvere e profumo di mare.
Su Food si parla anche di un prodotto di alta qualità made in Italy che approda nella grande distribuzione: è la 100% emiliana farina Gran Riserva di Molini Pivetti, dinastia di mugnai alla quinta generazione, che in questi giorni arriva negli scaffali dei grandi supermercati italiani. Molini Pivetti è una realtà da 75 milioni di fatturato, 64 dipendenti, 240.000 tonellate di sfarinati e semilavorati e una capacità di stoccaggio di 120.000 tonnellate di grano. Fra i suoi clienti spiccano Barilla e Plasmon. Inoltre, c’è spazio anche per l’innovativa idea di cinque giovani che a Milano hanno deciso di sfidare la baked potatoe (la patata al forno), trasformando la loro iniziativa in un’impresa di successo. E ora con una campagna di crowdfunding puntano a esportare il format in tutto il mondo. Senza dimenticare lo street food, che negli ultimi anni è letteralmente esploso, coinvolgendo anche gli chef. Mangiare in strada durante la pausa pranzo va sempre più di moda: in cinque anni sono raddoppiati di Food Truck: la Guida del Gambero Rosso segnala 500 indirizzi di qualità in tutta Italia.
Infine, da non perdere, la storia delle sorelle Fittipaldi, che insieme alla madre gestiscono una azienda al 100% rosa, che produce vini di qualità nella zona di Bolgheri, in Toscana. Ora, nella patria dell’Ornellaia, lanciano le prime bollicine: un rosa frizzante primo vino “ancestrale”.