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La ricetta di Andrea Cutillo: Polpo tre cotture, patate, pimenton e piquillo

Firstonline

Nel cuore di Milano, a Porta Romana, il quartiere degli esclusivi negozi di moda e alimentari, nonché dell’animata vita notturna. un ristorante “Particolare”, di nome e di fatto. Con lo sbocciare della vita dopo l’anno buio della pandemia vuole dare un segnale di nuova convivialità aperta a principi più salutistici della vita. Intanto la sua cucina creativa e mediterranea si distingue per un’attenta selezione di piccoli produttori e una forte attenzione a privilegiare l’allevamento italiano ed etico, così come la carta dei vini privilegia i piccoli produttori di qualità pur garantendo le grandi realtà legate al territorio nazionale e diversi vitigni autoctoni.

Il locale è stato concepito come una tana, che vuole essere un punto di accoglienza per i coloro che vogliono uscire e sentirsi a casa, in libertà, per un cocktail ma forse anche una cena, che arrivano per un aperitivo post lavoro e si trovano in un giardino di oltre 100 mq nascosto in via Tiraboschi.

I lavori affidati agli architetti Rodolfo Sormani, Alessandro Tonassi e Matteo Ranghetti si sono ispirati all’eleganza degli anni Cinquanta e Sessanta. L’amore per la tradizione del design milanese e un certo “saper fare” artigiano si combinano così con la briosità del contemporaneo per dare vita a un luogo fuori dal tempo.

C’è voglia di vita all’aperto? E Andrea Cutillo, chef e patron con Luca Beretta maitre e sommelier di sala hanno affiancato al giardino iniziale un dehors fronte locale che diventa lounge bar per gli aperitivi che cambiano di settimana in settimana in base agli spunti del sommelier Beretta e a breve ci sarà anche una terrazza orto dalla quale lo Chef possa attingere per creazioni particolari più che a Km0 , in questo caso a Metro zero. Ultima novità è l’angolo champagnerie per una sosta raffinata con le migliori marche di bollicine italiane ed estere.

Ovviamente sulla base di questi principi il locale è plastic free, rispetta una filiera pulita di approvvigionamento della cucina, nei  bagni solo asciugamani riciclabili e applica rigorosamente una filosofia che si sostanzia nella lotta allo spreco dei rifiuti e al risparmio energetico (si avvale del fornitore elettrico Lifegate).

Per i lettori di Mondo Food lo chef Andrea Cutillo suggerisce una ricetta di facile esecuzione pensata soprattutto per quanti sono in questo momento in vacanza al mare, ma può andare bene anche a chi in vacanza non è e vuole evadere virtualmente dalla afosa vita cittadina per concedersi di assaporare stuzzicanti fragranze marine

La ricetta: Polpo tre cotture, patate, pimenton e piquillo

Ingredienti per 4 persone:

1 polpo intero da circa 1 kg

200 gr patate

1 cucchiaino pimenton (in alternativa paprika forte)

4 peperoni piquillo

1/2 cipolla dorata

1 litro olio di girasole

Sale, pepe bianco e olio evo

Procedimento:

Pulire le patate e mezza cipolla, tagliare finemente e cuocere in un pentolino con un filo di olio evo, sale e pepe bianco.

Aggiungere acqua a coprire e lasciar bollire per circa 20 minuti.  Aggiungere un cucchiaino di pimenton e frullare fino ad ottenere una crema liscia.

Cuocere il polpo in abbondante acqua per circa 55 minuti e raffreddare. Tagliare ogni tentacolo in tre pezzi, friggere in olio di girasole per circa 2 minuti, scolare e ultimare la cottura sulla griglia per altri 2 minuti.

Versare due cucchiai di crema di patate sul fondo del piatto, adagiare sopra il polpo e i peperoni precedentemente tagliati a julienne.

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