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La Proto entra in Rcs con lo 0,5%: “Dopo l’uscita di Della Valle spazi di manovra interessanti”

Alessandro Proto entra in Rcs acquistando lo 0,5% del pacchetto azionario. L’uscita di scena di Diego Della Valle, invece di annichilire la volontà da parte di nuovi protagonisti ad entrare nel gruppo, ha spinto la Proto Consulting, attraverso la Proto Organization Ltd di Londra, a cercare di guadagnare posizioni in Rcs Mediagroup.

La Proto entra in Rcs con lo 0,5%: “Dopo l’uscita di Della Valle spazi di manovra interessanti”

La Proto Consulting entra in Rcs acquistando lo 0,5% del pacchetto azionario. Se con l’uscita di Diego della Valle dal cda e dal patto di sindacato sembrava confermata la regola che vorrebbe una scommessa persa il tentativo di guadagnare posizioni all’interno del gruppo editoriale guidato da Piegaetano Marchetti, oggi proprio la rottura con il patron della Tod’s apre nuovi scenari all’interno del gruppo. E la Proto Consulting dice di volersi giocare un ruolo da protagonista. 

“In Rcs qualcosa cambierà”. La società guidata da Alessandro Proto è decisa a far leva proprio sull’ “uscita roboante” di Della Valle, intravedendo nelle vicende di questi giorni proprio la possibilità che qualcosa sia destinato a cambiare nel gruppo in cui Mediobanca è il principale azionista (14,2%). In un comunicato diffuso oggi, ufficializza l’acquisto della quota in Rcs e motiva la scelta proprio in vista di “spazi di manovra interessanti” all’interno del gruppo che edita il Corriere della Sera. 

“Nessun interessamento alla Fiorentina”. Una conferma, e una smentita. A proposito delle voci circolate ieri che raccontavano di un interessamente di Proto alla Fiorentina, presieduta proprio da Della Valle, la società ha detto di voler smentire “categoricamente qualsiasi interesse da parte nostra verso il club calcistico e qualsiasi contatto con Diego Della Valle con il quale non abbiamo mai avuto alcun rapporto ma che stimiamo come imprenditore e uomo di comunicazione”.

Una strategia di comunicazione, come nel caso dell’uscita da Fonsai. Un comunicato diretto, un po’ anomalo, che non lascia nulla all’interpretazione. D’altro canto Alessandro Proto ha fatto della comunicazione un suo cavallo di battaglia. “Devo usare una comunicazione forte per farmi sentire”, aveva dichiarato un anno fa in un’intervista a Money report. La stessa strategia adottata una settimana fa, quando la Proto Consulting ha venduto la propria quota dell’1% di Fonsai, giustificando l’operazione con la volontà di tenersi lontano dai “soggetti interessati alla società” che “sembrano più interessati a risolvere questioni personali che a valorizzare l’attività industriale”.

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